Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] l’idea di uccidersi: prepara un infuso a base di erbe venefiche. Dopo aver bevuto qualche sorso, Angelica, conscia di aver peccato, si rivolge alla Vergine, chiedendo la grazia: «O Madonna, Madonna,/ per amor di mio figlio / smarrita ho la ragione ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] inferiori agli uomini, che Maometto merita la dannazione eterna per aver diviso il mondo cristiano, che l’omosessualità è un peccato pur se compiuto dal suo più caro maestro, che Firenze deve essere data alle fiamme dall’Imperatore al quale si ...
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Nudità violateLa peste contamina e deturpa i corpi, ma viola anche l’intimità agendo negativamente sul senso del pudore. Boccaccio annota una consuetudine inaudita. Le donne fiorentine, per quanto fossero [...] e poi quello maschile vivono un’esperienza primigenia. Nel loro Eden laico sono come Adamo ed Eva prima di commettere il peccato originale nel libro del Genesi: «tutti e due erano nudi, l’uomo e sua moglie, ma non ne provavano vergogna» (Gen ...
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L’edizione del 2023 di Atreju, la festa giovanile della destra italiana, diventata l’evento di maggiore risonanza di Fratelli d’Italia, aveva come slogan, che campeggiava nitido alle spalle dei partecipanti [...] che vive in uno stato d’animo di permanente orgoglio». E ha ricordato che l’orgoglio può anche essere considerato un peccato. Certo, ha ragione: ma l’osservazione, che riguarda innanzitutto Fratelli d’Italia e la Presidente del Consiglio, può essere ...
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Antonio GalettaPietàTorino, Einaudi, 2024 «D’altra parte, vorrei anche vedere uno che viene a raccontare una storia non si presenti a mani in alto come minimo», così parla Emilio Tadini, sconvolgendo il [...] loro, questi qui. Perché se il Noi rappresenta le forze sociali del paese, gli agnelli, il popolo (con le sue colpe e i suoi peccati) sono Loro l’estremo opposto di questa dicotomia, i lupi elettorali. Due gruppi, due moltitudini diverse, perché: «Il ...
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Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] nuova Dante tiene a battesimo la sua nuova concezione di amore-caritas e questa sorta di sacramento cancella il peccato originale di idee erotiche precedenti, tra cui, inconfondibile, è anche quella di Guido. Insomma, in questo rito Cavalcanti non ...
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Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] una parola e sul suo significato nell’opera di Dante: Amore, Conoscenza, Donna, Io, Libertà, Mondo, Occhi, Parola, Peccato, Rime, Selva e Stelle. Queste parole sono comunissime (in fondo, anche selva, proprio per la fama dantesca), sebbene rinviino ...
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Fedi minoritarieNel 2010 un importante volume curato da Antonello De Oto, professore ordinario presso l’Università di Bologna dove insegna Diritto delle religioni e interculturale e Diritto Ecclesiastico [...] i neologismi segnalati nel portale Treccani troviamo anche altre parole arabe di ambito religioso, quali fitna (‘peccato, tentazione’), kafir (‘miscredente’), taqiyya (‘dissimulazione della fede’). Parole da altri cultiLe recenti e attuali migrazioni ...
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Che il maggior critico-filologo del nostro Novecento fosse non pure sensibile al richiamo d’Euterpe ma – parola di Gadda – letteralmente «intriso nel peccato» della poesia, è noto al grande pubblico fin [...] dal 1989, quando, in un citatissimo dialogo con Ludovica Ripa di Meana, egli stesso rivelò per la prima volta e col consueto ritegno l’antico, persistente ribollire della sua terza vena, costantemente ...
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Walter VeltroniBuonvino e il circo insanguinatoVenezia, Marsilio, 2024 Cominciamo con una buona notizia per gli affezionati lettori delle indagini del commissario Buonvino. Il nuovo giallo di Walter Veltroni, [...] tutti gli altri che non l’hanno capito, – forse perché appartengono alla generazione Y o Z – beh, peccato per loro.La focalizzazione dei personaggi però si concentra soprattutto sull’approfondimento psicologico del protagonista, arricchendo la nostra ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...
Nel linguaggio teologico, parola, atto o desiderio contrari alla legge divina: un’offesa a Dio, nel rifiuto del suo amore, che ferisce la dignità dell’uomo.
Nella manualistica teologica, soprattutto cattolica, si distingue il p. attuale, ossia...
veniale, peccato Nella teologia morale cattolica, trasgressione di una legge di importanza secondaria; è sempre un’offesa a Dio, ma, a differenza del peccato mortale, cui si contrappone, non priva l’anima della grazia ed è emendato con una pena...