Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico italiano (Melfi 1927 - Roma 1986). Dopo aver collaborato, in qualità di sceneggiatore, con registi come M. Bolognini, D. Risi, L. Visconti (Rocco e i [...] e soprattutto nell'ultimo periodo, conseguendo tuttavia risultati di rilievo: La nonna Sabella (1957); Conviene far bene l'amore (1975); Il peccato (1980); Per amore, solo per amore (1983); La strega innamorata (1985); Buon natale, buon anno (1986). ...
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Teologo (Mélin, Hainaut, 1513 - Lovanio 1589). In teologia, propugnò, con il suo amico Hessels, il metodo positivo e quindi un ritorno della speculazione teologica alle fonti bibliche e patristiche. Le [...] propriamente "soprannaturali" perché restituiscono all'anima ciò che era proprio della sua natura e che egli aveva perduto col peccato originale. Conseguenza della caduta di Adamo è la perdita della libertà nel senso che l'uomo non può volere nulla ...
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Pseudonimo dell’attore italiano Dario Oliviero (n. Torino 1974, secondo altre fonti 1972). Dopo il debutto nel cortometraggio Troppo caldo (in concorso al Festival di Venezia 1995), nel 1996 ha esordito [...] Valentino: la leggenda (2014). Pluripremiato in diverse edizioni del Roma Fiction Fest, nel 2014 ha recitato nella seconda parte de Il peccato e la vergogna (2010-14) con l’attrice M. Arcuri (sua collega in molte produzioni TV) e nel 2015 ha recitato ...
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ALLEGRETTI, Antonio
Nello Tarchiani
Franco Russoli
Nato a Cuneo il 17 apr. 1840, fu scolaro a Genova di Santo Varni; ottenne, con una statua raffigurante Caino,una pensione dall'Accademia Ligustica, [...] Fu scultore di sicuro mestiere, ma di compassata e scolastica freddezza accademica. Suoi lavori sono a Roma, come Eva dopo il peccato (1881), nella Galleria nazionale d'arte moderna, e la statua di S. Taddeo sulla facciata della basilica di S. Paolo ...
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STAM, Jacob (Jaap)
Luca Valdiserri
Olanda. Kampen, 17 luglio 1972 • Ruolo: difensore centrale • Esordio in serie A: 8 settembre 2001 (Perugia-Lazio, 0-0) • Squadre di appartenenza: 1991-93: Zwolle; [...] (1998-99)
Nato in una cittadina religiosissima, dove secondo la mentalità corrente giocare a calcio la domenica era 'peccato', Jaap Stam è arrivato tardi al calcio professionistico. Aveva già 21 anni quando lasciò il lavoro di elettricista. È ...
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Teologo (Laon 1050 circa - ivi 1117); visse dapprima a Parigi e fu quindi a capo, col fratello Rodolfo (m. 1134-36), della scuola teologica di Laon; maestro di Gilberto Porretano e di Guglielmo di Champeaux. [...] (Abelardo, insoddisfatto, lo lasciò presto), A. tratta argomenti teologici secondo criteri "monografici" (la creazione, il peccato originale, i sacramenti), che tuttavia indicano già una certa sistematicità e permettono d'individuare le linee di una ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] privazione della grazia - che è effetto e non causa di esso -, e questa non si oppone physice al peccato, ma solo demeritorie.Nei due volumi successivi (Tomus tertius... de sacramentis confirmationis,ordinis,extremae unctionis,matrimonii, Romae 1662 ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] D. è individuato da N.F. Haym nella traduzione del Trattato del divino Dionisio Cartusiano della Gravezza et enormità del peccato di Denis le Chartreux (Venezia: Domenico Farri, 1572). Nel 1582 D. ricevette l'incarico di volgarizzare Il Calendario ...
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Giurista (n. Piacenza sec. 12º); dopo gli studî di diritto romano a Bologna (prima del 1145), si diede alla vita pubblica nella sua città, rivestendo la carica di giudice imperiale (1161) e di console [...] , ha perduto ogni potere carismatico. S. critica inoltre la dottrina dei sacramenti: il battesimo è inutile, non essendovi il peccato originale; l'eucaristia è in realtà una manifestazione di idolatria; la confessione orale e l'ordine sacro non hanno ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] dei decreti delle sessioni quarta, quinta e sesta, dedicate in particolare alla S. Scrittura, alla definizione della natura del peccato originale e alla giustificazione. A Trento il D. parlò il 26 giugno 1546 sulla giustificazione e il 27 genn. 1547 ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...