BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] ; 23 = 77; 24 = 60). Sono esortazioni a guardarsi dai sensi e dalle lusinghe del mondo (5 = 19; 6 = 20; 7-38), considerazioni sul peccato (12 = 27), sui vizi e sulle virtù (13 = 61; 14 = 31; 36 = 62; 37 73; 38 = 47), esaltazioni della penitenza (4 11 ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] morale (così, per esempio, nel corso della discussione con Isotta Nogarola sulla responsabilità di Adamo e di Eva nel peccato originale).
Già nel 1437 fu eletto in Consiglio dei dieci, inaugurando una carriera delle più ragguardevoli tra i patrizi ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] profitti, era chiaramente problematica. Per i moralisti critici nei confronti del Monte Comune, non c’erano dubbi che il peccato di usura era stato commesso da quei cittadini che avevano acquistato prestanze sul mercato secondario. Tra i critici più ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] del Cristo risorgente, "agnus sine macula", che, fattosi uomo, diviene il maggior stimolo alla fede e la più forte remora al peccato. Il latino del F. è scorrevole, con modico uso di artifici retorici.
Monsignore di Curia, il F. appartenne, già prima ...
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Melnati, Umberto (propr. Raimondo)
Monica Cardarilli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Livorno il 17 giugno 1897 e morto a Roma il 30 marzo 1979. Tra gli interpreti più caratteristici della commedia [...] Blasetti. Nel 1938 fu di nuovo accanto a De Sica in La mazurka di papà di Oreste Biancoli e interpretò La casa del peccato, con Amedeo Nazzari e Alida Valli, film diretto da Max Neufeld che lo volle anche in Mille lire al mese (1939). Prese poi ...
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Ravasi, Gianfranco. – Ecclesiastico italiano (n. Merate, Lecco, 1942). Ordinato sacerdote nel 1966, ha perfezionato gli studi biblici alla Pontificia Università Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico. [...] pubblico si ricordano: I monti di Dio (2001); Breve storia dell'anima (2003); Ritorno alle virtù (2005); Le porte del peccato (2007); Le parole e i giorni. Nuovo breviario laico (2008); 500 curiosità della fede (2009); Questioni di fede (2010); Chi ...
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Mistico fiammingo (Ruysbroeck, Bruxelles, 1293 - Groenendael 1381). Compì studî filosofici e teologici, fu ordinato prete nel 1317 e per venticinque anni fu cappellano nella chiesa di Santa Gudula a Bruxelles. [...] , e descrivendo come l'anima perviene all'unione mistica attraverso tre stadî (operativo, interiore, contemplativo) che corrispondono alle tre unità (sensibile, spirituale, essenziale) di cui era composta l'anima prima del peccato originale. ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] strettamente economici del denaro e della proprietà. L'infrazione delle leggi di questo sistema, che muove per lo più dal peccato della seduzione, determina poi i rimorsi dei colpevoli e la vendetta che si abbatte su di loro, coinvolgendo anche le ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] varietà - i temi dominanti dei primi decenni del secolo: l'amore (trattato per lo più in connessione con il tema del peccato) e il sogno dell'avventura come fuga dalla mediocrità del quotidiano. L'azione tuttavia e sempre condotta in modo tale da non ...
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Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] consapevole che il senso di colpa - dapprima intimamente legato a credenze religiose (e allora si parla più propriamente di peccato) poi, con il variare delle diverse concezioni del mondo, vissuto in modo sempre più indipendente dalla religione - è ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...