D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e l'interessamento della forza pubblica - per vincere l'ostilità dei genitori di lei: il tutto era cominciato dal "peccato di maggio", di cui egli subito dette versione poetica sulla Cronaca bizantina. Sarebbe vano e fuorviante accertare la sincerità ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] diversamente e proponeva di staccare Firenze da Roma, "essendo questi due membri in un solo corpo", avrebbe commesso "peccato in spirito santo" (ibid., 109: lettera a Lorenzo, 2 luglio 1515). Era una preoccupazione - e una convinzione - destinata ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Collegio cardinalizio e il cardinale Pietro Colonna e accettò l'elezione quando gli fu detto che, rifiutando, avrebbe commesso un peccato mortale. Carlo II giunse a Sulmona il 21 luglio per rendere omaggio al neoeletto e per non perdere l'occasione ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Né esercitare l'animo in canti simili a' delicati o accompagnati da madriali disonesti e amorosi" (ibid., p. 255). Il senso del peccato è acuto e pare fuori della ragione umana ("È bene contentarsi di credere che Dio sia cagione d'ogni bene, e che il ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Concini, la storia di una bambina che diventa una prostituta. Gli vennero prima offerte e poi revocate le regie dei film Peccato che sia una canaglia, girato da Alessandro Blasetti, e La diga sul Pacifico, dal romanzo di Marguerite Duras Un barrage ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] , il teorema secondo cui i "selvaggi" sono un ramo irrimediabilmente degradato della specie umana a causa di una sorta di peccato originale di secondo grado: "una mano terribile pesa su queste razze degradate e cancella in esse i due caratteri che ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] ovunque venne a sostenere la prevenzione invece della repressione dei delitti. Dappertutto egli impose la sua distinzione tra peccato e delitto e la sua rinuncia integrale ad attribuire un qualsiasi senso religioso all'espiazione giuridica. Finì così ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 1593: nuova grave denuncia da parte di fra' Celestino da Verona, concarcerato a Venezia (imputazione di aver sostenuto che Cristo peccò mortalmente, che l'inferno non esiste, che Caino fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e inventò la legge ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] in attesa di una decisione della S. Sede, di incolpare coloro che sostenevano l'opinione contraria di eresia o peccato mortale. È l'ultimo importante atto pontificio prima della prescrizione generale della celebrazione della festa della Concezione in ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] l'ambasciatore Alvise Gradenigo precisa che il G. gode di un'entrata annua di 14.000 ducati e che "molti lo vorrebbero far papa". Peccato queste parole il padre non possa sentirle. È morto, ancora il 7, ed è stato sepolto il 10, mentre il G., il 13 ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...