Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] . Se le virtù vivificano e la croce fa verdeggiare rigogliosa la vite, altrimenti sterile e secca per il peccato dei progenitori, analogamente i peccatori, coloro che preferiscono il vizio alla virtù, sono come piante senza frutto che debbono ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] 'amico costoro che l'hanno ridotto a sì miserabil fine. E prego il sigr. Idio che voglia perdonar al sigr. Adamo il peccato d'accidia, mediante la quale ha privato il mondo di cose bellissime e causatosi molte miserie e ridotto, come credo, sé stesso ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] e Protostoria, il Museo dell'Arte Industriale, la Liebieghaus, lo Städelsche Kunstinstitut e la Collezione dell'Università. È un peccato che la città di Francoforte non abbia ancora realizzato il Museo di Antichità già progettato prima della guerra ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] cristiana di questo sacramento vedeva nella cerimonia lustrale del battesimo il passaggio del catecumeno dalla morte del peccato alla vita nella vera dottrina, assimilando in questo modo tale esperienza spirituale alla stessa risurrezione di Cristo ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] terra verde) raffigurante la Creazione degli animali e di Adamo in alto e la Creazione di Eva e il peccato originale in basso. Tranne alcune significative eccezioni, questi dipinti sono sempre stati attribuiti a Paolo Uccello. Quanto alla datazione ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] . Qui l'animale rappresenta Cristo che muore sulla croce: "L'albero di Sabech è la croce, il legno della remissione dei peccati, al quale era appeso l'ariete, un'immagine del Cristo con le mani inchiodate alla croce" (Esichio di Gerusalemme, In Lev ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] (vana gloria, invidia, ira, accedia, avaritia, gula, luxuria); quello messo a punto dagli scolastici nel sec. 13° pone in testa i tre peccati più gravi e si caratterizza per le sue virtù mnemotecniche (figurano le iniziali S A L I G I A, per superbia ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] di più come il momento in cui si attua il piano della salvazione attraverso Maria, nuova Eva, vincitrice sul male e sul peccato dei progenitori, madre di Cristo e di tutta l'umanità redenta. Il momento dell'incarnazione può anche essere colto nella ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] , raggiunge una complessità notevole già intorno all'anno Mille: vi sono infatti raffigurati i Quattro fiumi del paradiso, il Peccato originale e Dio giudice. Sempre a Hildesheim (Diözesanmus. mit Domschatzkammer) sono custoditi i p. in avorio di s ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] lo scopo di ricordare, a questi intransigenti, che la celebrazione dei circensi isiaci al 1° novembre non vuol essere un peccato contro il cristianesimo. A tali feste Isia, od altre analoghe (soprattutto lo Isidis navigium, ricordato da Filocalo ed ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...