CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] indagine critica i primi undici capitoli dell'Epistola ai Romani, avvicinandosi progressivamente ai grandi temi del peccato originale, della fede, della predestinazione e della giustificazione. La fama della vasta dottrina superò rapidamente i ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] riferendosi solamente alla sua volontà umana, che credeva non fosse preda dei conflitti di solito presenti negli uomini a causa del peccato originale. Il papa inoltre chiese che l'Ecthèsis fosse tolta da tutti i luoghi nei quali era stata esposta e ...
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GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] oltre 200 anni; in particolar modo si faceva loro osservare che era blasfemo e stolto sostenere che gli uomini erano nati senza il peccato originale.
G. non dimenticò mai la sua terra d'origine e inviò in Dalmazia e in Istria l'abate Martino con una ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] dai testimoni al processo di canonizzazione di s. Chiara: l'anima non deve turbarsi, l'uomo non deve provare rimorso del peccato, perché tutto è voluto da Dio. Con formulazioni più elaborate le idee di questa setta appaiono poi nelle opere di teologi ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] (due edizioni senza data né luogo), ampliato poi nel Liber ducentorum et sexaginta sanctorum, virginem Mariam in originali peccato fore conceptam dicentium, dicta continens (edito a Lubecca, verso il 1485): in esso, con rara efficacia polemica, non ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] cattolico", il B. distingueva nell'uomo lo stato di perfezione, prima del peccato originale, e lo stato corrotto, cioè quello attuale, in cui è soggetto al peccato: soltanto nel primo, egli affermava, vi poteva essere una democrazia perfetta; ora ...
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Maura, Carmen
Karel Thein
Attrice cinematografica spagnola, nata a Madrid il 15 settembre 1945. Ha investito nella sua arte le risorse di un vitalismo fiducioso e spregiudicato, ricco di passione, raggiungendo [...] 1980; Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mucchio); la suora peccatrice di Entre tinieblas (1983; L'indiscreto fascino del peccato); la travagliata donna delle pulizie, protagonista di ¿Qué he hecho yo para merecer esto? (1984; Che ho fatto io per ...
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Sheridan, Ann (propr. Clara Lou)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Denton (Texas) il 21 febbraio 1915 e morta a Woodland Hills (California) il 21 gennaio 1967. Di forte temperamento, [...] ) ancora di Curtiz, ma il noir rimase il suo terreno d'elezione, come dimostrato da City for conquest (1941; La città del peccato) di Anatole Litvak, ancora con James Cagney, e da They drive by night (1940; Strada maestra) di Raoul Walsh, di nuovo al ...
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Fabrizi, Franco
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Cortemaggiore (Piacenza) il 15 febbraio 1926 e morto ivi il 18 ottobre 1995. Dotato di un fisico prestante, [...] grotteschi, a scapito della psicologia dei personaggi, caratterizzò altre interpretazioni di F., prevalentemente commedie di costume come Peccato di castità (1956) di Gianni Franciolini, Una pelliccia di visone (1956) di Glauco Pellegrini o Mariti in ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] da un autore cristiano) gli organi della riproduzione, soggetti come gli altri organi a un processo di corruzione derivante dal peccato. Verso l'alto tende anche la natura dell'anima, che, pur essendo priva di spazialità e di forma, risiede nel ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...