Nome di varî santi e beati:
1. B. degli Albizzeschi: v. oltre, B. da Siena (n. 5).
2. B. da Aquila (o da Fossa), beato: v. Amici, Giovanni, beato.
3. B. da Feltre (al secolo Martino Tomitano), beato. Predicatore [...] delle sue prediche: si componevano liti e inimicizie, si bruciavano vanità, si pentivano i più induriti nel peccato, le folle singhiozzavano e imploravano misericordia. Le sue opere latine autentiche (ediz. critica dei francescani di Quaracchi ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] nel 1573, gli altri nel 1585.
Il B. condanna soprattutto la smodata avidità di guadagno (neppure il gioco diventa per lui peccato mortale quando questa manchi e siano rispettate le regole, tanto più che rimettersi alla fortuna gli sembra in realtà un ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] non vi sia grazia bastante alla conversione di tutti i peccatori; il C. respinge anche l'ipotesi che, come pena dei peccati commessi, Dio neghi al peccatore la grazia per la conversione: secondo lui una tale terribile teoria porterebbe soltanto alla ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] XI, XII e XVI propongono un modello di contemplativo che doveva essere quello caro a G. stesso: lontano dal peccato della superbia, il religioso non si reputa migliore dei secolari impegnati nella gestione delle ricchezze o nella ricerca del sapere ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] come l'uso da parte dei religiosi delle maschere in tempo di carnevale, si mostrava singolarmente intransigente, giudicando peccato mortale questa pratica.
Il D. fu anche tra gli autori italiani che nel XVII secolo trattarono specificatamente della ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] ma questi decise di mantenerlo.
Come qualificatore dell’Inquisizione, nel 1690 emise un suo parere circa la questione del peccato filosofico affermando che se la proposizione era solo ipotetica e riconosceva che il tipo di ignoranza ipotizzata non si ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] questa corrispondenza poetica lo coinvolge nell'accusa di sodomia rivolta al Latini da Dante nel XV dell'Inferno. Del peccato attribuito a Brunetto si è talvolta dubitato in assenza di altre testimonianze oltre quella dantesca. La corrispondenza col ...
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Head, Edith (nata Edith Claire Posener)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografica statunitense, nata a San Bernardino (California) il 28 ottobre 1898 e morta a Hollywood il 24 ottobre 1981. Con otto Oscar [...] altri, gli abiti di The lady Eve (1941; Lady Eva) di Preston Sturges e di Double indemnity (1944; La fiamma del peccato) di Billy Wilder. Qualche anno dopo trasformò Audrey Hepburn in impeccabile icona del gusto. La vestì per la prima volta sul set ...
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Scultore (Quercia Grossa, Siena, 1367 circa - Siena 1438). Figlio di un orafo, con F. Brunelleschi e L. Ghiberti partecipò al concorso (1401) per la seconda porta del battistero di Firenze. Nel suo primo [...] (1427-37), specie in quelle scene bibliche che per grandiosità di forma precorrono Michelangelo (Creazione di Adamo ed Eva, il Peccato, la Cacciata dal Paradiso, il Lavoro dei primi uomini), I. amplifica la fermezza plastica che distingue la formella ...
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Lucarelli, Carlo. − Scrittore italiano (n. Parma 1960). Autore di gialli e di noir, realizza nei suoi romanzi una felice commistione di generi, riservando una particolare attenzione alla ricostruzione [...] ucciso l'uomo ragno, pubblicato nel volume collettaneo L'agenda ritrovata. Sette racconti per Paolo Borsellino (2017); nel 2018, Peccato mortale e Navi a perdere; entrambi nel 2020, L'inverno più nero e L'incredibile, prima di colazione; nel 2021 ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...