AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] creando una vera amicizia. Scrive Pietro ad Alessandro: "Il miglior galantuomo che si possa desiderare"; ed ancora: "Gran buon galantuomo, Peccato che ha il difetto di balbettare. Ci vuole un quarto d'ora per ogni parola". Tornando da Londra A. Verri ...
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Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] , G. lanciò la moglie nel firmamento delle dive dello schermo facendola debuttare nel film di carattere realistico La storia di un peccato (1918), seguito da La madre folle (1923), I volti dell'amore (1924), La signorina… madre di famiglia (1924), La ...
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Loren, Sophia
Maurizio Porro
Nome d'arte di Sofia Scicolone, attrice cinematografica, nata a Roma il 20 settembre 1934. Protagonista di una delle stagioni più felici del cinema italiano, la L. si è [...] , la passionale mondina di La donna del fiume (1954) di Mario Soldati, l'affascinante ladra della commedia di successo Peccato che sia una canaglia (1954) di Alessandro Blasetti, che la vide per la prima volta accanto a Marcello Mastroianni, con ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] 1937: La contessa di Parma di A. Blasetti; 1938: Il dottor Antonio di E. Guazzoni in collab. con U. Mancini; 1939: Il peccato di Rogelia Sanchez di C. Borghesio - R. de Ribon; 1940: Pazza di gioia di C.L. Bragaglia;1941: Due cuori sotto sequestro di ...
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BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] pubblicata a Cesena nel 1775, lo Specchietto di disinganno. In essa sono raccolte, in sezioni relative a ciascun vizio o peccato, circa cento massime tratte dalla Scrittura o dai Padri della Chiesa, con l'aggiunta di considerazioni del B. stesso ...
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Rózsa, Miklós
Oscar Cosulich
Compositore ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 18 aprile 1907 e morto a Los Angeles il 27 luglio 1995. Musicista di formazione classica, dopo un approccio [...] risale uno dei lavori più interessanti di questo secondo periodo, la partitura di Double indemnity (1944; La fiamma del peccato) di Billy Wilder, in cui R. introdusse alcune asperità di ritmo e armonia assolutamente innovative per i canoni musicali ...
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Kalloch, Robert Mero
Stefano Masi
Costumista cinematografico statunitense, nato a New York il 13 gennaio 1893 e morto a Los Angeles il 19 ottobre 1947. Fu uno dei più fantasiosi disegnatori di moda [...] o Eroi senza gloria) di Hawks, The lady in question (1940; Seduzione) di Charles Vidor, Angels over Broadway (1940; Angeli del peccato) di Ben Hecht e Lee Garmes.Nel 1941 e per tutto il 1942 K. rimase sotto contratto alla Metro Goldwyn Mayer, dove ...
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Uher, Štefan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Prievidza (Slovacchia) il 4 luglio 1930 e morto a Bratislava il 29 marzo 1993. Autore di Slnko v síeti (1962, Il sole nella rete) [...] le proprietà). La ricerca poetica e stilistica degli anni Sessanta si chiuse con Genius (1970, Genio), riflessione sul peccato e sulla necessità di riscoprire i valori umani. Se durante gli anni Settanta la sua produzione non raggiunse nuovi ...
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Poeta francese (Parigi 1821 - ivi 1867). Pur fra interpretazioni diverse o opposte, è ritenuto l'iniziatore di un nuovo corso poetico, e la sua opera viene collocata fra le più alte espressioni della poesia [...] , del sogno e della morte, e sempre con un senso quasi cristiano di colpa, con una lucida coscienza del peccato, con un miraggio di elevazione e purificazione.
Questi principî e questi aspetti si ritrovano anche nello Spleen de Paris (o ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] ma probabilmente del 24 sett. 1909, è stata pubblicata da S. Savarino insieme ad altro materiale d'archivio in un romanzo, Peccato mortale, pp. 47-57) sappiamo che anche il Semeria era al corrente dell'iniziativa ed approvava il progetto ed il titolo ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...