FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] del F. si ricorda l'Ante peccatum (pubbl. in Maturo, 1907, p. 53), gruppo che raffigura Adamo ed Eva prima del peccato originale, realizzato in marmo per l'Esposizione internazionale di Parigi del 1900, dove però non fu esposto.
Nel 1874 il F. fu ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] , Messalina, Casta diva) e Raffaello Matarazzo (L’Anonima Roylott, L’albergo degli assenti, Giuseppe Verdi, La schiava del peccato, L’avventuriera del piano di sopra, Guai ai vinti!).
Molto apprezzato per la sua voce, svolse attività radiofonica e di ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] una distinzione di autorità fra libri canonici e deutero-canonici -, sulla predicazione ed il diritto dei regolari, sul peccato originale e la giustificazione. Con grande tenacia difese la certezza della grazia, benché non una certezza di "fede ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] di teologia sono nel ms. 59 della Biblioteca universitaria di Pisa (fu contrario al probabilismo e ai teorici del "peccato filosofico": quindi, in entrambi i casi, ai gesuiti). Tuttavia si dedicò sempre più alla matematica, anche in usi teologici ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] usurarii, sodomiti et gran peccatori" (Processo, II, p. 336). Viceversa, prestò scarso interesse al mondo femminile, al "peccato" femminile, nei confronti del quale operò assai poco.
Si andava profilando in tal modo una missione spontanea ed ingenua ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] anche nell’intento di sostenere l’esordio del giovane musicista. Il brano, presto liquidato dall’autore come un «peccato di gioventù», è una canzone d’amore infelice in linea con le tendenze canore del periodo, profondamente influenzato dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] dovuta creare io; se ho voluto capire ho dovuto vivere; il mio gusto si è formato per un duro proposito. Ho peccato per amore quasi infantile per la cultura, per la filosofia, bisognava bene che amassi qualcosa con tutta l’oscura violenza nascosta ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] all'amico. L'opera più riuscita è sicuramente la Cassetta Albertina, coi sette riquadri in cristallo (Creazione del mondo, Peccato originale, Arca di Noè, Consegna delle Tavole, Sacrificio di Isacco, Davide e Golia, Esilio a Babilonia), descritti dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] per le messe; la carità verso i vivi non può essere posta sullo stesso piano del suffragio dei defunti e commette grave peccato chi, nel clero, diverta ad altri scopi offerte e donazioni. Sulle autorità ecclesiastiche e civili incombe il dovere di ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] il testamento di Zerra di Romeo Pepoli, personaggio di primo piano della vita politica ed economica cittadina. Fatalmente coinvolto nel peccato d’usura, come tutta la sua famiglia e gran parte del suo ceto, e quindi bisognoso di disporre un complesso ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...