DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] pathos genera la colpa, e la colpa - per la D. l'infrazione dei tabù ancestrali - significa precipitare nella spirale del peccato. La tragedia classica, sfiorata varie volte dalla scrittrice sarda, s'immiserisce, così come la sua arte, per l'ibrida ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] schiaffi, fette di pane e libri d'ogni specie che, un giorno, scrive una poesia e se ne vergogna più che d'un grosso peccato, poi da giovane ci riprova e se ne vergogna di meno, ma da uomo ha continuato senza tanti scrupoli". Per un anno soggiornò in ...
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ALLEGRETTI, Antonio
Nello Tarchiani
Franco Russoli
Nato a Cuneo il 17 apr. 1840, fu scolaro a Genova di Santo Varni; ottenne, con una statua raffigurante Caino,una pensione dall'Accademia Ligustica, [...] Fu scultore di sicuro mestiere, ma di compassata e scolastica freddezza accademica. Suoi lavori sono a Roma, come Eva dopo il peccato (1881), nella Galleria nazionale d'arte moderna, e la statua di S. Taddeo sulla facciata della basilica di S. Paolo ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] privazione della grazia - che è effetto e non causa di esso -, e questa non si oppone physice al peccato, ma solo demeritorie.Nei due volumi successivi (Tomus tertius... de sacramentis confirmationis,ordinis,extremae unctionis,matrimonii, Romae 1662 ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] dei decreti delle sessioni quarta, quinta e sesta, dedicate in particolare alla S. Scrittura, alla definizione della natura del peccato originale e alla giustificazione. A Trento il D. parlò il 26 giugno 1546 sulla giustificazione e il 27 genn. 1547 ...
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BIANCHI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova nel 1587, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1602. Molto dotto, insegnò per vari anni umanità, retorica e filosofia nei collegi tenuti dai gesuiti a [...] capacità di inclinare l'intelletto a prestarvi l'assenso) e una più sicura o "tuta" (più lontana, cioè, dal pericolo di peccare) ma meno probabile, siamo tenuti a scegliere la prima e non la seconda.Dopo aver scritto altre due opere di meditazione ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] gradus, per i lib. I-II); Quaestiones de resurrectione mortuorum (dopo Theor. de Corp. Chr., e prima di De pecc. orig.); De peccato originali (dopo De resurr., e prima di Contra gradus); Contra gradus et pluralitatem formarum (dopo De an., II, e ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] in questa occasione a Ippolito d'Este, facendo appello "alla clemenza della illustrissima casa, perché non permettesse che del peccato del padre patissero li figli innocentissimi" (cfr. A. F. Boschetti, Il monumento del Begarelli, p. 82). Non ottenne ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] a s. Paolo e all'interpretazione che Crisostomo aveva dato della epistola ai Romani, il D. riteneva che in conseguenza del peccato di Adamo l'uomo non ha ereditato la colpa del primo uomo, bensì l'alienazione da Dio. Incapace di redimersi con le ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] a poco a poco di riscattare anche la volontà e l'attività umana da ogni senso di colpa e di peccato, fino alla stesura dei Discorsi militari (Firenze 1914), dove giunge ad affermare che la libertà consiste nella volontaria accettazione della ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...