La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] la dottrina coranica non fornisce alcuna certezza riguardo alla sua realizzazione; il Corano non divide quindi il tempo in un'epoca del peccato e in una della salvezza: tutta la storia umana, sia prima sia dopo l'avvento di Muḥammad, è considerata la ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] usura, di alterazione delle monete, di profitti commerciali e di simonia. La vendita di armi da guerra era considerata un peccato, mentre la donna sposata poteva disporre dei suoi beni parafernali, "etiani invito viro", per fare delle elemosine. Le ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] l'avvenenza dell'aspetto, scrupolosissimo negli adempimenti religiosi, era cosi ossessionato dal timore del peccato (il suo motto era "Crepare anzi che peccare") da apparirci ridicolo per la verecondia giovanile nei confronti di dame invaghite di lui ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] politica trasformandosi in una setta la quale sosteneva che ogni imām (guida spirituale) della discendenza di 'Alī era senza peccato e quindi costituiva la guida infallibile per l'interpretazione del Corano e della verità dell'Islam.
Nell'874, con ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] dell'uomo creato a immagine di Dio, mentre in altri si è preferito insistere sull'inclinazione dell'uomo verso il peccato e incoraggiare un atteggiamento di disprezzo per il mondo. Ogni Yeshivah lituana del XX secolo aveva uno speciale mashgêaé ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 'articolazione di tipo dantesco, sia nelle descrizioni delle luminosità dei mondi celesti, sia in quelle di cupi stati di peccato.
Il corpus delle rime della C. si può dividere in due raccolte distinte. Le Rime profane che contengono centodiciassette ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] . Ne è nata una visione del processo storico come scontro tra 'città del diavolo' e 'città di Dio', tra il peso del peccato originale e la grazia divina che permette la salvezza, qual è quella delineata da Agostino; e ne è derivato anche lo sforzo di ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] per l'allegorismo narrativo del Latini). Ascolta un primo discorso di Natura (vv. 283-502) su Dio, la creazione e il peccato originale. Un secondo discorso (vv. 503-926) tratta degli angeli (vv. 503-567), di Lucifero (vv. 569-616), delle creature (vv ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] nel 1848 i versi: "Ma tu, Pietro, poveretto / senza pane, senza letto / senza refrigerio / ventott'anni hai tribolato / ostinato nel peccato / dell'amor di patria!".
Partito da Modena nel gennaio 1822 (la rivide per poco nel 1848 e nel 1861), il G ...
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Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma del lavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] di votanti (11 milioni il PD, 10 milioni la CDU). Il successo europeo permette a Renzi di cancellare il suo peccato originale (essere arrivato al governo senza passare per le elezioni), di sgonfiare con un ago il palloncino del Movimento 5 Stelle ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...