Animale domestico appartenente al genere Ovis (v. fig.) dei Mammiferi Artiodattili Bovidi, allevato in tutto il mondo perché fornisce lana, latte e carne. Per p. si intende per lo più l’animale domestico femmina, riservando il nome di montone al maschio adulto, e il nome di agnello all’animale giovane di entrambi i sessi, fino a un anno d’età. Il nome p. è usato anche con significato più ampio e indica ...
Leggi Tutto
OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] esteso sul corpo fino alla testa e agli stinchi, che sono coperti soltanto di peli corti. Peso della lana da 3 a 5 kg. nelle pecore e perfino 7 nel becco, con resa del 60-70% al lavaggio. La produzione del latte è alta e nei controlli del 1930 ben 9 ...
Leggi Tutto
Razze inglesi di pecore. Comprendono la Southdown, la Shropshire, la Suffolk, la Hampshire Down, la Oxford Down, la Dorset Down e la Dorset Horn. ...
Leggi Tutto
Razza italiana di pecore con mantello bianco, talvolta macchiato di nero al muso e agli arti, vello aperto a bioccoli lunghissimi di lana grossolana. Ha forme slanciate. È buona produttrice di latte. È [...] resistente e frugale ...
Leggi Tutto
Razza di pecore di fama mondiale per il pregio della lana che se ne produce; fu portata originariamente dall’Africa in Spagna, poi nel 1789 fu introdotta in Australia dove, trovando condizioni climatiche [...] e di pascolo oltremodo favorevoli, si sviluppò rapidamente, passando da 6120 capi del 1800 a 70 milioni di capi nell’anno 1900 e a oltre 160 milioni di capi alla fine del 20° sec.; è diffusa anche in Sudafrica. ...
Leggi Tutto
In veterinaria, manifestazione morbosa di pecore e suini, più raramente di capre e bovini, originata dall’ingestione di grano saraceno (o fagopiro) che produce una fotosensibilizzazione delle zone depigmentate [...] della pelle; si manifesta con eritema cutaneo. L’eliminazione del grano saraceno dalla dieta, l’uso di farmaci topici antinfiammatori e il soggiorno al riparo dai raggi solari, sono in genere misure sufficienti ...
Leggi Tutto
Malattia parassitaria che attacca ungulati domestici (Bovini, pecore, capre) e selvatici. Prodotta da Protozoi del genere Anaplasma (es: A. marginale), della classe degli Sporozoi Emosporidi, parassiti [...] degli eritrociti. Trasmessa da zecche, mosche e zanzare; dopo un periodo d’incubazione da 15 a 16 giorni, si manifesta con febbre elevata, disidratazione, anemia, stipsi, talora ittero, con esito spesso ...
Leggi Tutto
anaplasmosi
Malattia parassitaria che attacca animali domestici (bovini, pecore, capre) e selvatici (bufali, zebù, cervi), causata dal protozoo Anaplasma marginale che è trasmesso da zecche, mosche e [...] zanzare; dopo un’incubazione di 15-16 giorni, si manifesta con febbre elevata, disidratazione, anemia, stipsi, talora ittero, con esito spesso mortale ...
Leggi Tutto
LANA (XX, p. 454; App. II, 11, p. 151)
Basilio DESMIREANU
Dato che le statistiche della l. contemplano solo la l. di pecora e agnello, l'evoluzione degli effettivi ovini nell'ultimo decennio costituisce [...] a paese e anche da stagione a stagione. Per l'Australia, il più grande produttore di l. del mondo, il peso medio del vello per pecora, nel 1958 e 1959, fu di 4,040 kg e 4,130 kg rispettivamente. È manifesto che per aumentare il peso medio della resa ...
Leggi Tutto
pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...