Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] diverso, e che quindi non entrano in competizione tra loro, ed alcuni pascoli per gli animali da lavoro e per le pecore da lana; nelle terre non legate al palazzo le coltivazioni erano più differenziate ed oltre ad integrare le scorte di cereali ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] sistematico di mammiferi di dimensioni medio-grandi come Cervidi e antilopi, accompagnato da una crescente familiarità con pecore e capre selvatiche e quindi con gli antenati dell'attuale zebù. La diffusione di strumenti di pietra levigata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] ’ pontefici antichi vivevano in simplicità e povertà, gli fu risposto da Leone, ciò essere stato quando i re guardavano le pecore: e replicando il re che parlava dei pontefici del Testamento Nuovo, e non di quei del Vecchio, soggiunse Leone - Questi ...
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RUFOLO
Giuliana Vitale
– Famiglia di Ravello, scarsamente documentata fino alla prima età angioina durante la quale svolse un ruolo socioeconomico e politico di grande rilievo nel Regno di Sicilia, [...] du XIIIe siècle, ibid., pp. 601-648; R. Licinio, Masserie medievali. Masserie, massari e carestie da Federico II alla Dogana delle pecore, Bari 1998, pp. 17, 33 s.; N. Zchomelidse, «Amore Virginis» und «honore patriae». Die Rufolo-Kanzel im Dom von ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] tempi più antichi ed è tuttora una delle occupazioni prevalenti fra gl'indigeni. Gli ovini si calcolano a 700.000 (253.000 pecore e 447.000 capre), i bovini sono più di 146.000. Le colonie ebraiche si dedicano finora in modesta misura all'allevamento ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] un v. la persona o l'animale diventa malato gradualmente per molti anni. Un v. lento, il visna, è stato isolato dalle pecore e identificato come la causa di una malattia neurologica paralizzante lentamente; è un v. simile a quelli tumorali a RNA, nel ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] appartengono gli animali da allevamento, destinati per lo più all'alimentazione umana, come galline, mucche, cavalli, maiali, pecore. Alla terza gli animali da laboratorio, usati per la sperimentazione scientifica: topi, ratti, cani, gatti, primati ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] anche le vettovaglie. Dai Romani appresero poi l'uso delle pietre e dei mattoni. Essi praticavano largamente l'allevamento di pecore, capre, porci, cavalli, volatili domestici e specialmente dei bovini, che davano a loro gli elementi principali della ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] , acquistano significazioni misteriose e solenni. Il Buon Pastore, l'Apollo cristiano del sec. V, vigila e accarezza le sue pecore, San Lorenzo s'affretta al martirio, i cervi si dissetano alle acque della salute, e dai profeti delle vòlte, dagli ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] di cortile (polli, galline, anitre) insieme col pesce hanno grande importanza per l'alimentazione del popolo. L'allevamento di capre e pecore (nel 1926: circa 3, 5 milioni a Giava, 600.000 nelle Regioni Esteriori) è in aumento per la propaganda del ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...