CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] miseria", ai quali si rivolgeva, un monito di assoluta rassegnazione all'ordine sociale vigente: "siamo nati per la zappa, per le pecore, per servire, per ubidire, e per pagare, facciamo così ubbidiamo che ci troveremo, se non bene, ma con pochi male ...
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Bonifacio II
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV che era caduto gravemente ammalato.
Non era uso nuovo. [...] in seno alla Chiesa. Egli adempì al compito di pastore benigno (v. 5 "mitis pastor") di radunare le proprie pecore in un solo gregge ("[...] adunavit divisum ovile"), rianimando la Chiesa afflitta dalle discordie interne (v. 6 "vexatos refovens ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] di H. Houben, Bari 1995.
R. Licinio, Masserie medioevali. Masserie, massari e carestie da Federico II alla dogana delle pecore, presentazione di C.D. Fonseca, ivi 1998.
"Castra ipsa possunt et debent reparari". Indagini conoscitive e metodologie di ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] e di un oleificio moderno (Santo Stefano); di una grande ‘azienda erbacea’ a grano; di allevamenti di cavalli, muli, buoi e pecore merinos, di campi sperimentali. L’intero patrimonio terriero di Giuseppe e dei suoi tre figli ammontava a circa 15.000 ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] delle undicesime giornate normanno-sveve, Bari, 26-29 ottobre 1993, a cura di G. Musca, ivi 1995, pp. 301-321.
Id., Masserie medievali: masserie, massari e carestie da Federico II alla dogana delle pecore, presentazione di C.D. Fonseca, ivi 1998. ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] t su 800.000 ha) e l’orzo. Nel settore primario ha grande importanza anche l’allevamento, in particolare quello delle pecore da lana. Gli ovini, in gran parte di razza merino, trovano nei pascoli degli altopiani interni condizioni ambientali adatte e ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] Varsavia è stato solo il principale, e il più noto, di molti altri casi in cui gli ebrei, lungi dall'essere pecore mandate al macello senza reagire, come è stato loro più tardi rimproverato, si sono ribellati fin nelle situazioni più estreme. Gruppi ...
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Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato insulare dell'Europa occidentale. Nei primi anni del 21° sec., il Regno Unito continuava a presentarsi [...] britannica (genn.), poi per là di arginare l'epidemia dell'afta epizootica (febbr.), un virus che colpì migliaia di pecore, maiali e capre provocando danni ingenti a un settore, quello dell'allevamento, ancora in crisi per gli effetti dell ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] o parte di quello. Il liberalismo predica sempre la carità e la prudenza, quasi sia carità lasciare che il lupo sbrani le pecore, e sia virtù quella prudenza della carne, che è morte ed è riprovata da Dio" (le citazioni in A. Zambarbieri, Patriarca a ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] privo di denaro e di alimenti, e costretto "a bere solo acqua di fonte", viveva rubando buoi, giumente, maiali e pecore e sequestrando persone facoltose che liberava dietro consistente riscatto (1935, III, 9, p. 122). Azioni che rientravano certo in ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...