PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] notorietà seguendo vicende di cronaca, polemizzando e denunciando apertamente il leader socialista Giacomo Mancini, accusato di peculato, sostenendo la rivolta di Reggio Calabria, occupandosi di diversi scandali e vicende di corruzione politica ...
Leggi Tutto
RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] .
Nello stesso anno Raimondo sostenne la difesa dell’avvocato socialista Francesco Rossi, ex sindaco di Bordighera accusato di peculato. La sua fortuna politica fu infatti agevolata dalla sua riconosciuta abilità forense e, in particolare, dalle sue ...
Leggi Tutto
VERCI, Giovanni Battista
Gian Paolo Romagnani
– Nacque a Bassano l’8 settembre 1739 da Matteo e da Margherita Bortolazzi, in una famiglia di piccola nobiltà di origine lombarda.
Lo zio paterno Giovanni [...] , accolto amichevolmente da Savioli e dal numismatico Guidantonio Zanetti, fu condannato in primo grado nel dicembre del 1787 per peculato e incarcerato a Venezia fino al marzo del 1788, ma grazie all’intercessione del patrizio Donà e dell’avogador ...
Leggi Tutto
DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] alimentare dei malati negli ospedali; inoltrè, non trascurò la legislazione penale stabilendo, gravi pene contro i responsabili di peculato e di concussione.
Piuttosto decisa fu la sua politica per il mantenimento dell'Ordine pubblico e per tentare ...
Leggi Tutto
MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] lettera anonima (conservata a Roma, nel Museo centrale del Risorgimento) aggiungeva alle accuse di complicità con i Francesi quella di peculato per avere svuotato le casse della Provincia.
Giunto a Torino nel 1850, vi pubblicò a sue spese il libro Il ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] ; che provvide poi al pagamento dei professori dello Studium, ai quali Francesco del Borgo, incriminato per questo di peculato, sembra avesse sottratto gli stipendi. Tra le incombenze che ebbe a sostenere in questo periodo fu inoltre quella di ...
Leggi Tutto
DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] , Riccardo Galesio, il vescovo di Bagnoregio (Bibl. ap. Vat., Chigi L III 61, f. 152), e Vicino Orsini.
L'accusa di peculato non sembra, in verità, esagerata per un uomo che, come il D., era sempre a caccia di prebende. Nel codice chigiano, inoltre ...
Leggi Tutto
MASSARENTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque l’8 apr. 1867 a Molinella, nel Bolognese, da Petronio e da Celestina Andrini, in una famiglia contadina di modeste condizioni. Rimasto orfano in tenera [...] che annullava il mandato di cattura nei suoi confronti. Rientrò in Italia qualche mese dopo, per comparire come imputato di peculato e appropriazione indebita, al processo che si aprì a Bologna dal 19 maggio. Secondo l’accusa il M. avrebbe distratto ...
Leggi Tutto
GAMBACORTA, Andrea
Franca Ragone
- Figlio di Gherardo (Gaddo), esponente di spicco della nota famiglia mercantile pisana, nacque a Pisa probabilmente all’inizio dell’ultimo decennio del sec. XIII. Come [...] la disastrosa politica estera e il fiscalismo esoso, ma che accusarono di aver eretto a sistema la malversazione e il peculato allo scopo di arricchirsi (onde la denominazione di «raspanti» loro attribuita) e di aver avvelenato - o fatto avvelenare ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] : furono ben otto i capitoli di accusa contestatigli dagli avogadori di Comun, capitoli d'accusa tutti riconducibili ai reati di peculato, concussione e abuso di potere. Il processo, che si concluse il 3 marzo 1388 con una condanna relativamente mite ...
Leggi Tutto
peculato
s. m. [dal lat. peculatus -us, der. di peculari «truffare, amministrare in modo disonesto»]. – Nel linguaggio giur., delitto del pubblico ufficiale o dell’incaricato di pubblico servizio che si appropria di denaro o altra cosa mobile...
peculiare
agg. [dal lat. peculiaris, der. di peculium «sostanze, proprietà»]. – 1. Singolare, particolare, proprio di una determinata cosa o persona (o di un insieme di cose o persone), oppure di una condizione o situazione, a confronto di...