BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] a cura di L.M. Epicoco, Todi 2009; M.G. Masciarelli, Il grido di Benedetto XVI. Dall’emergenza educativa alla pedagogia del cuore, Todi 2009; A. Staglianò, Madre di Dio. La mariologia personalistica di Joseph Ratzinger, Cinisello Balsamo 2010; i tre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] Clinica psichiatrica di Roma sui bambini con grave ritardo mentale, la Montessori si dedicò alla fondazione di un nuovo metodo pedagogico che mise in pratica nella Casa dei bambini fondata nel quartiere emarginato di San Lorenzo a Roma nel 1907. Alla ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] le resistenze a una sua piena ricezione. Giovanni XXIII per parte sua aveva perseguito, secondo Alberigo, «una pedagogia graduale e carismatica, preoccupandosi quasi solo di proporre a tutti indicazioni forti e adeguate alla congiuntura epocale ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] e pio, di schietto stampo contro-riformistico; le sue lezioni furono prevalentemente storiche, secondo i canoni di una pedagogia moralistica intesa a suggerire esempi edificanti. Primo frutto di quest'attività fu la raccolta de I prencipi, biografie ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] documento, soprattutto nel suo significato culturale, per l'elaborazione dell'eredità umanistica, ha rilievo nella storia della pedagogia moderna.
Con le sue lettere alla Compagnia (v. Epistolae Praepositorum Generalium ad Patres et Fratres Soc. Iesu ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] normali, per migliorare gli insegnamenti delle scienze, della pedagogia, della storia e della ginnastica. Maggior risonanza per le elementari: se ne occuparono non solo insegnanti e pedagogisti, ma anche i quotidiani nazionali, che deplorarono per lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] delle forme filosofiche, questo «pathos per la storia», la polemica contro l’astrattezza, e quindi «il carattere di pedagogia politica assunto dalla dialettica nelle sue vesti storicistiche» avrebbe avuto il senso – ha sostenuto Remo Bodei – di ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , 87, 91, 93, 95-97, 165, 173, 218; F. Prendilacqua, De vita Victorini Feltrensis dialogus, in E. Garin, Il pensiero pedagogico dell'umanesimo, Firenze 1958, pp. 596-601, 608 s., 644-647; A. Averlino (Filarete), Trattato di architettura, a cura di A ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] nel titolo); G. Eramo-R. Signorini, La "luculenta oratio" di Carlo Brognoli, in Vittorino da Feltre e la sua scuola: umanesimo, pedagogia, arti, a cura di N. Giannetto, Firenze 1981, pp. 319-22, 331, 334, 337; R. Signorini, Ludovico muore, in Atti e ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] limitato su base provinciale. Ma i dissensi su questi e su altri temi non inficiavano ai suoi occhi l'opera di pedagogia politica che il settimanale doveva compiere.
Così fu anche per il diverso atteggiamento rispetto alla guerra di Libia: il F., pur ...
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pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....