CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] notorietà, il C. non ha certo, nella letteratura per l'infanzia, né validità né rilievo; propagatore di una codina pedagogia dell'ossequio, non ebbe neppure originalità di fantasia e di ideazione. Le pagine del C. delineano un ideale tradizionale di ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] un modello critico di quella "storia della scuola" che non è soltanto un momento della storia dell'educazione e della pedagogia, ma un punto forte della storia sociale.
L'opera su Foscolo ci offre "pagine sintetiche sul classicismo" del poeta, sulla ...
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AGAZZI, Rosa
Giorgio Chiosso
Nacque a Volongo (Cremona) il 26 marzo 1866 da Achille, artigiano e musicista dilettante, ed Angela Spedini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, di profonda [...] propria casa, trattato nello stesso modo e con il medesimo affetto (si veda la Relazione sul tema "Ordinamento pedagogico dei giardini d'infanzia secondo il sistema di Fröbel", Torino 1898).
Nel 1902 il Consiglio provinciale scolastico di Brescia ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] 1878), uno studio sul modo di rendere proficue le letture, in cui il romanzo manzoniano viene analizzato solo sotto il profilo pedagogico e morale.
Sebbene di vero poeta il F. non avesse doti, se si esclude una notevole padronanza delle metriche (che ...
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DE CASTRO, Vincenzo Bernardino
Sergio Cella
Nacque a Pirano d'Istria il 5 luglio 1808 dall'avvocato Giovanni e Teresa de Moratti di Isola, in una famiglia che vantava fra gli antenati il valoroso Giovanni [...] a Genova. Qui trovò onorevole occupazione quale professore al Collegio nazionale, e pubblicò il primo dei suoi periodici pedagogici, il Giovinetto italiano, in prosecuzione delle Letture di famiglia di L. Valerio. Con esso intendeva "formare uomini a ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] al movimento paneuropeo di R. Coudenhove Kalergi, la pubblicazione di racconti per l'infanzia, i contributi allo studio di problemi pedagogici.
Recatosi a Siena a presiedere una commissione d'esami, il F. morì il 20 sett. 1963.
Bibl.: S. Timpanaro ir ...
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CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] all'atto educativo e di una didattica calata sempre nel vivo della realtà comunitaria, si sviluppasse la sua pedagogia. La quale - contenuta principalmente ne L'educatore cattolico secondo lo spirito del fondatore delle Scuole Pia (Firenze 1887 ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] in filosofia morale, ne aveva ricoperto l'incarico all'università di Pisa fino al 1956, quando vinse la cattedra di pedagogia, che insegnò prima all'università di Cagliari, poi a quella di Perugia. Numerosi i suoi scritti su questi argomenti, che ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] di G. Lombardo-Radice credette poi di ritrovare quell'"attivismo cristiano" da lei sempre posto in cima agli interessi pedagogici e accettò più tardi di collaborare con lui, uscendo così dall'isolamento quasi assoluto in cui aveva sempre operato ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] s.; M. Cortesi, Un allievo di Vittorino da Feltre: G. da Lucca, in Vittorino da Feltre e la sua scuola: umanesimo, pedagogia, arti, Firenze 1981, pp. 263-276; E. Menegazzo, Discepoli veneziani di G. da Lucca e Pietro da Montagnana si contendono un ...
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pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....