Castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo.
Il ricorso a p. fisiche o morali, diffuso soprattutto nella pratica educativa antica e medievale, [...] ordine violato e presupponeva quindi l’esistenza di un rapporto etico-giuridico tra educatori ed educandi. Una più moderna interpretazione pedagogica della p. si deve a R. Lambruschini e a don Bosco, i quali ritenevano la p. strumento eccezionale e ...
Leggi Tutto
agraria C. dei terreni Pratica che ha lo scopo di modificare la reazione di un terreno troppo acido o troppo alcalino ( terreno salso) e migliorarne per via indiretta l’insieme delle condizioni fisico-meccaniche, [...] (reali o virtuali) prima e dopo l’interazione vera e propria.
Pedagogia
Nella pratica scolastica la c. dovrebbe svolgere una duplice funzione: quella, più propriamente pedagogica, di risalire alle cause dell’errore e di suggerire i rimedi volti ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] , di materiali eterocliti incapaci di ricomporsi in un quadro coerente, tale da dare forma a una rinnovata proposta pedagogica e culturale.
Messo a riposo nel 1978, dagli anni Ottanta in avanti Lodi appare sostanzialmente impegnato ad amministrare ...
Leggi Tutto
Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento dei propri meriti.
Concetto etico di premio
Il concetto di p. acquista un significato critico, da un lato in sede pedagogica, dall’altro in sede di [...] sé stesso. Ne deriva allora la critica del concetto di p. in sede morale, e conseguentemente, nell’ambito della pedagogia, la tesi rigoristica secondo la quale non deve mai essere adottato alcun sistema di premiazione, affinché l’educando si convinca ...
Leggi Tutto
Ecologia
Interazione tra individui di una specie ( c. intraspecifica) o di specie diverse ( c. interspecifica) provocata dalla comune esigenza di accedere a una risorsa disponibile in quantità limitata, [...] o lotta, in cui l’interazione temporanea tra due competitori li danneggia in termini di perdita di energia e di alimento.
Pedagogia
Nelle concezioni educative dell’antichità, ma anche dei tempi moderni, la c. era non di rado considerata un importante ...
Leggi Tutto
interdisciplinarità La rete dei rapporti di complementarità, integrazione e interazione per cui discipline diverse convergono in principi comuni sia nel metodo della ricerca sia nell’ambito della costruzione [...] , che può a volte significare l’individuazione di un nuovo settore di ricerca.
Una parte della pedagogia contemporanea guarda con interesse all’organizzazione interdisciplinare di contenuti e metodi d’insegnamento-apprendimento, specie in riferimento ...
Leggi Tutto
precocità Lo sviluppo di piante o animali anticipato rispetto alla norma.
Botanica
La p. nelle piante coltivate, permettendo un anticipo della maturazione e della raccolta, costituisce in certi casi [...] che in certe piante legnose decidue si sviluppano prima delle foglie, per es. nei pioppi, nei mandorli.
Pedagogia
Del problema della p. infantile, segnatamente di quella relativa alla funzione intellettiva e alla capacità di simbolizzazione, si ...
Leggi Tutto
Nel sistema di datazione medievale, e fino all’età moderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; [...] , che possono andare anche al di là dell’intenzione dell’educatore. E.F.E. Spranger individua una delle principali antinomie pedagogiche nell’alternativa fra lo s. coercitivo, in cui prevale la severità del metodo educativo, e lo s. libero, fondato ...
Leggi Tutto
Termine sotto il quale si è soliti comprendere tre significati distinti: una serie di attività volte a far apprendere un insieme coordinato di conoscenze; il risultato riscontrabile nel soggetto dell’insegnamento [...] sue operazioni intellettuali e sia posto in grado di valutare egli stesso le conoscenze che viene acquisendo.
Nei trattati di pedagogia e didattica è tuttora frequente la distinzione tra educazione e i.: la prima, intesa come formazione generale del ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella logica, il c. di un concetto è la sua comprensione (➔). In gnoseologia, si distingue in ogni atto conoscitivo il c. o materia, che è il dato, e la forma, il principio organizzatore del [...] e semantica, a definire le entità e categorie linguistiche senza tener conto, almeno esplicitamente, di indici formali.
pedagogia C. d’istruzione (o d’insegnamento) La materia, oggetto di studio, organizzata nelle diverse discipline scolastiche. L ...
Leggi Tutto
pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....