Poeta e saggista italiano (n. Siena 1947). Dopo aver lavorato nel giornalismo si è dedicato alla psicanalisi, dalla cui esperienza ha tratto ispirazione per alcune delle sue opere poetiche e saggistiche; [...] a risalire dalla decostruzione alla nudità ed immanenza della parola.
Vita e opere
Dopo gli studi in giurisprudenza e pedagogia, ha lavorato nel giornalismo, e successivamente come psicologo e psicanalista. Ha esordito con la raccolta di versi ...
Leggi Tutto
Psicologo e pedagogista statunitense (New York 1915 - ivi 2016), professore a Harvard dal 1952, e dal 1961 direttore del Center of cognitive studies; prof. alla New York University. Ha studiato sperimentalmente [...] i risultati ottenuti alla didattica delle diverse materie di insegnamento. Il suo pensiero elabora un'alternativa al comportamentismo e alla pedagogia di Dewey. Opere: Mandate from the people (1944); A study of thinking (con J. Goodnow e G. A. Austin ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] collegio di Spello retto dall'educatore Vitale Rosi, legato al movimento dell'educazione popolare e influenzato dalla moderna pedagogia elvetica. Su consiglio dallo stesso Rosi, Pennacchi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e si stabilì così a ...
Leggi Tutto
Filosofo e pedagogista statunitense (Burlington, Vermont, 1859 - New York 1952). Studiò all'univ. del Vermont e alla "Johns Hopkins" di Baltimora. Dal 1884 al 1894 insegnò in varie università del Middle [...] -laboratorio" a livello materno e elementare, atta a fornire possibilità di osservazione e sperimentazione per i corsi di pedagogia che teneva accanto a quelli filosofici. Risale altresì a questo periodo lo sviluppo del suo "strumentalismo" logico e ...
Leggi Tutto
FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] sposò (il 19 sett. 1906) Emilia Santamaria, che si sarebbe poi imposta all'attenzione degli studiosi per le sue ricerche di pedagogia e di storia della scuola. Si trasferì in seguito a Bologna nella cui università si laureò in filosofia il 28 giugno ...
Leggi Tutto
Musicista e teorico (n. Arezzo 992 circa - m. 1050). Teorico tra i più studiati nel Medioevo dopo Boezio, il suo nome è legato a un gruppo di scritti trasmessi da una tradizione folta e compatta a partire [...] id est brevis sermo in musica. L'importanza di G. nella storia della musica sta nell'avere creato una pedagogia musicale fondata sull'esperienza razionale ed essenzialmente orientata alla formazione pratica del cantore, sottraendo nel contempo, con l ...
Leggi Tutto
Filosofo (Eutin 1802 - Berlino 1872). Deciso oppositore dell'hegelismo, T. si fece propugnatore di un indirizzo filosofico da lui denominato organico (Logische Untersuchungen, 2 voll., 1840). Di grande [...] di F. D. E. Schleiermacher. Insegnò all'univ. di Berlino filosofia e filologia classica dal 1833, e filosofia e pedagogia dal 1837, quando divenne prof. ordinario; fu segretario della classe di scienze storiche dell'Accademia prussiana delle scienze ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] napoleonica era stato viceprefetto a Salò e alla caduta dell'Impero si era ritirato a vita privata, dedicandosi a studi di pedagogia e alla letteratura per l'infanzia; e nel figlio, che inizialmente era stato affidato alle cure di M. Macchi, ebbe ...
Leggi Tutto
Letterato francese (Parigi 1661 - ivi 1741). Prof. di eloquenza nel Collège de France (1688), fu poi rettore dell'univ. di Parigi (1694-95; 1720) e direttore del Collège de Beauvais (1699-1715); per la [...] ancienne, 12 voll., 1731-38; Histoire romaine, 9 voll., 1738-41) e un importante Traité des études (4 voll., 1726-28), che ebbe notevole influsso sulla pedagogia e l'ordinamento degli studî in Francia. Curò inoltre un Abrégé de Quintilien (1715). ...
Leggi Tutto
Filosofo e pedagogista italiano (Perugia 1899 - ivi 1968). Sostenitore di ideali umanitari di ispirazione cristiana, si oppose al fascismo e partecipò alla resistenza come liberalsocialista. Difese poi [...] (dal 1944), i Centri di orientamento religioso (dal 1952), la Consulta italiana per la pace. Dal 1956 prof. univ. di pedagogia, prima a Cagliari e poi a Perugia. Sue opere: Elementi di un'esperienza religiosa (1937); Atti della presenza aperta (1943 ...
Leggi Tutto
pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....