Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] , il termine è stato frequentemente utilizzato anche per indicare l’affermazione dell’individualità egoistica o anarchica.
Pedagogia
Metodi d’individualizzazione sono quelli volti a promuovere lo svolgimento dell’attività scolastica adattandola all ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] , entrambe del 1921).
Nel 1912, su consiglio di Francesco Saverio Nitti, abbandonò l’attività forense per l’insegnamento di pedagogia e morale nelle regie scuole normali (prima a Casale Monferrato, poi a Urbino e, infine, a Ferrara). Nel periodo ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] metodi e dei contenuti educativi che, all'inizio del secolo, egemonizzavano la famiglia cristiana e gli ambienti della pedagogia cattolica.
Le questioni inerenti la giustizia sociale e la promozione culturale e religiosa della donna furono, di fatto ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] al movimento paneuropeo di R. Coudenhove Kalergi, la pubblicazione di racconti per l'infanzia, i contributi allo studio di problemi pedagogici.
Recatosi a Siena a presiedere una commissione d'esami, il F. morì il 20 sett. 1963.
Bibl.: S. Timpanaro ir ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] a Firenze Giorgio La Pira. Laureatosi nel 1951, si trasferì per un breve periodo in Sardegna, dove insegnò filosofia, pedagogia e psicologia presso gli istituti magistrali vescovili di Ales e San Gavino, nella provincia di Cagliari. A Roma ottenne ...
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CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] all'atto educativo e di una didattica calata sempre nel vivo della realtà comunitaria, si sviluppasse la sua pedagogia. La quale - contenuta principalmente ne L'educatore cattolico secondo lo spirito del fondatore delle Scuole Pia (Firenze 1887 ...
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Famiglia di editori librai e tipografi milanesi. Iniziatore fu Francesco Cesare (1736-1799) che, avendo ereditato dallo zio Giulio Scaccia una libreria, la guidò per cinquant'anni facendone uno dei centri [...] d'Europa e d'America (6 voll., 1958-60); Storia delle letterature d'Oriente (4 voll., 1969), diretta da O. Botto; La pedagogia (14 voll., 1970-82), diretta da L. Volpicelli; la Storia universale della filosofia (6 voll., 1975-78), diretta da M. Dal ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] della filosofia, con corsi su Bacone e sui sofisti e Platone), supplente del Gentile. Contemporaneamente fu incaricato di pedagogia al magistero di Roma. Gentile nel 1924 lo volle collaboratore della riforma scolastica e, con l'incarico di ispettore ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] di G. Lombardo-Radice credette poi di ritrovare quell'"attivismo cristiano" da lei sempre posto in cima agli interessi pedagogici e accettò più tardi di collaborare con lui, uscendo così dall'isolamento quasi assoluto in cui aveva sempre operato ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] a Forli Giuliana Facciani, dalla quale avrà sette figli. Vivevano con i proventi delle lezioni private (egli insegnava filosofia, pedagogia, letteratura italiana; la moglie latino e greco). Nel '39 lasciò Forlì per Roma, dove venne a dirigere la casa ...
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pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....