PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] , in un luogo pio di beneficenza benché privato, al fine di salvaguardarne l’autonomia delle linee educative. Una pedagogia alla quale guardò con interesse anche Antonio Rosmini.
Nel 1841 ottenne dal governo l’uso gratuito degli ultimi stabili ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] militare, gli permettessero di continuare a soddisfare quella passione - come nota l'Oreglia D'Isola - "per le attuazioni pedagogiche", che si sarebbe manifestata anche più tardi con il tentativo di dar vita in Tonno a una scuola lancasterima (cfr ...
Leggi Tutto
FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] del giudizio divino preannunciato dai castighi di Dio, vale a dire la carestia, le epidemie ed i Turchi. La pedagogia, quindi, di una religione punitiva, tale da destare negli ascoltatori il senso del peccato (espiabile attraverso la penitenza e ...
Leggi Tutto
BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] . In un saggio su Giolitti, per esempio, scritto nel '21 per la Ronda di Bacchelli, si legge già che "la politica non è pedagogia, né apostolato, non implica fede in tutto quel che si dice, né in tutto quel che si fa"; che "fra Rabagas e Mazzini c ...
Leggi Tutto
GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] evidente, in tutto ciò, l'influenza del giobertismo, ma non era difficile avvertire anche l'eco lontana della pedagogia mazziniana.
Una Vita di G.B. Lambruschini vescovo di Orvieto, scritta in chiave perfettamente controrivoluzionaria e pubblicata a ...
Leggi Tutto
BONATELLI, Francesco
**
Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] ebbe anche l'incarico di filosofia della storia, tenendo per qualche anno altresì i corsi di antropologia, pedagogia e storia della filosofia. Ormai affermatosi come uno dei maggiori rappresentanti della corrente spiritualistica ortodossa, sostenne ...
Leggi Tutto
GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] : uomo e genio, entrambi del 1959, oppure Italia 1861, dell'anno successivo.
Per una volta lontano da certe ingombranti preoccupazioni pedagogiche, il G. era tornato alla vera e propria scrittura per l'infanzia nel 1953, con La più bella novella del ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] 1502.
La sua attività letteraria toccò ogni ramo del sapere: compose saggi di medicina, teologia, agiografia, pedagogia, filosofia, letteratura, grammatica e soprattutto di storia, scrivendo un'infinità di componimenti in pomposo stile ciceroniano ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] e musicali e, fra tutti i membri della famiglia sembra sia stato il più interessato alla teoria e alla pedagogia artistica. Come Annibale, si dedicò e contribuì allo sviluppo della caricatura come genere (alcuni suoi disegni caricaturali esistono ...
Leggi Tutto
CALZI, Achille, junior
Ennio Golfieri
Consanguineo dell'omonimoincisore ottocentesco, nacque in Faenza da Giuseppe e da Angelina Magni il 4 sett. 1873.
Il padre Giuseppe (1846-1908) fu un modesto decoratore, [...] ma caricature vere e proprie di una elegante e fine espressività. Fu anche scrittore d'arte, di storia dell'arte e di pedagogia artistica; la seconda parte del volume Faenza nella storia e nell'arte (Faenza 1909), è tutta sua.
Fonti e Bibl.: A ...
Leggi Tutto
pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....