GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] U. Rattazzi, G. Ferrari e in particolare S. Morelli, deputato democratico attento sia all'emancipazione femminile, sia alle iniziative pedagogiche e di beneficenza, che le dedicò la terza edizione de La donna e la scienza o la soluzione del problema ...
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PASQUINELLI, Maria
Giuseppe Parlato
PASQUINELLI, Maria. – Nacque a Firenze il 16 marzo 1913 da Archimede e da Caterina Mazzoleni.
La famiglia, di origine lombarda, dopo la sua nascita tornò a Bergamo [...] dove Pasquinelli si diplomò maestra elementare; si laureò successivamente in pedagogia a Urbino. Iscrittasi al Partito nazionale fascista nel 1933, frequentò a Milano la Scuola di mistica fascista.
All’entrata in guerra dell’Italia (1940) chiese e ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] , anche perché dovette presto aiutare il padre nei suoi affari. Seguitò tuttavia ad istruirsi, approfondendo soprattutto due discipline: la pedagogia e l'economia politica, alla quale s'era accostato partendo da G. D. Romagnosi, e che studiò a fondo ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] ad insegnare presso le scuole rurali statali di Velletri. Nel 1912 conseguì anche i diplomi in pedagogia e in lingua francese e nel 1915 vinse il concorso di maestra elementare nelle scuole di Roma.
Nel 1913 pubblicò (Roma) Il Farfa, un libro di ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] collegio di Spello retto dall'educatore Vitale Rosi, legato al movimento dell'educazione popolare e influenzato dalla moderna pedagogia elvetica. Su consiglio dallo stesso Rosi, Pennacchi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e si stabilì così a ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] napoleonica era stato viceprefetto a Salò e alla caduta dell'Impero si era ritirato a vita privata, dedicandosi a studi di pedagogia e alla letteratura per l'infanzia; e nel figlio, che inizialmente era stato affidato alle cure di M. Macchi, ebbe ...
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Letterato francese (Parigi 1661 - ivi 1741). Prof. di eloquenza nel Collège de France (1688), fu poi rettore dell'univ. di Parigi (1694-95; 1720) e direttore del Collège de Beauvais (1699-1715); per la [...] ancienne, 12 voll., 1731-38; Histoire romaine, 9 voll., 1738-41) e un importante Traité des études (4 voll., 1726-28), che ebbe notevole influsso sulla pedagogia e l'ordinamento degli studî in Francia. Curò inoltre un Abrégé de Quintilien (1715). ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] in filosofia, che conseguì nel 1938 all'Università di Cagliari. Nel 1940 ottenne l'abilitazione all'insegnamento di filosofia, pedagogia e storia nelle scuole medie e di economia politica nei licei; in quello stesso anno si trasferì a insegnare a ...
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Pubblicista (Parigi 1824 - Labbeville, Seine-et-Oise, 1903). Cattolico militante, socio del Cercle catholique scientifique et littéraire, collaborò all'organo dei cattolici liberali francesi, Ère nouvelle, [...] animatore dal 1854 del giornale L'ami de l'enfance, che trattava soprattutto di problemi didattici. Si occupò di pedagogia e dell'istruzione obbligatoria, di cui fu fautore. Contrastò invece l'insegnamento laico che avrebbe portato alla separazione ...
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La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] iniziali di quel libro Mosse spiegava che, parlando di nazionalizzazione delle masse, intendeva riferirsi a quell’imponente fenomeno di pedagogia della nazione che ebbe luogo attraverso canali svariati nella Germania del 19° sec. e nei primi anni del ...
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pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....