TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] i vivi, così come avveniva nei ricchi appartamenti di Fanny & Alexander, il film conclusivo del 1982. Nel 1991 mette in scena PeerGynt di H. Ibsen. Nel 1989 aveva diretto Long day's journey into night (Lungo viaggio del giorno verso la notte) il ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] , dà vita a un Principe di Homburg di H. Kleist che gli assicura fama europea, e tocca con un PeerGynt a protagonista multiplo una reinvenzione drammaturgica, una complessità spaziale e un livello attorico che confermerà nei Villeggianti di Gor'kij ...
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Regista (n. Monaco di Baviera 1937). Allievo di F. Körtner e seguace delle teorie brechtiane, debuttò nel 1967 mettendo in scena Saved di E. Bond, e si segnalò col Torquato Tasso di Goethe (1969), di cui [...] ha realizzato alcuni dei suoi spettacoli più riusciti per qualità di invenzione registica (Die Mütter di Brecht, da Gorkij, 1970; PeerGynt di Ibsen, 1971; Prinz Friedrich von Homburg di Kleist, 1972; As you like it di Shakespeare, 1977). Particolare ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] di J.W. Goethe), F. Mendelssohn (Sogno d’una notte di mezza estate), R. Schumann (per Manfred di G. Byron), E. Grieg (per PeerGynt di H. Ibsen) ecc. Tra gli esempi più notevoli del 20° sec. le musiche di s. scritte da C. Debussy per Le martyre de S ...
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Regista giapponese (Kawaguchi 1935 - Tokyo 2016). Particolarmente noto per le sue produzioni in lingua giapponese di W. Shakespeare e delle tragedie greche, nelle sue regie N. ha saputo ben coniugare la [...] dei samurai; The tempest, 1988; l'opera The flying dutchman, 1993, con il direttore d'orchestra S. Ozawa; PeerGynt, 1994). Tra le opere di autori giapponesi classici e contemporanei, ha diretto: Chikamatsu shinjū monogatari («Suicidio d'amore di ...
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Regista e scenografo (Genova 1921 - ivi 1989). Esordì come mimo con A. Fersen, quindi fu nella compagnia "Il carrozzone" di F. Piccoli, come attore, scenografo e costumista (1947-53). Dopo alcune esperienze [...] di Shakespeare, 1968; Il signor Puntila e il suo servo Matti di Brecht, 1970; Arden of Feversham di Anonimo elisabettiano, 1971; PeerGynt di Ibsen, 1973), da testi contemporanei (Nerone è morto? di M. Hubay, 1974) e scritti da lui stesso (Sandokan ...
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Attore e regista teatrale italiano (n. Verbania 1950). Rivelatosi nell'ambito del teatro-ragazzi (Orphy 2013, 1983; Oz, 1986), ha sviluppato una personale ricerca sull'arte del raccontare e sul rapporto [...] E. Bloch). Negli anni Novanta ha alternato spettacoli d'impianto epico-corale (Corvi di luna, 1989; Memoria del fuoco, 1992; PeerGynt, 1994; Migranti, 1996; Gioventù senza Dio, 1997; Sakrifice, 2000) a un teatro politico e civile, originato da una ...
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Regista (Berlino 1926 - Amburgo 2009). Emigrato in Gran Bretagna nel 1933, esordì giovanissimo allestendo testi di O. Wilde e T. S. Eliot; dopo alcuni telefilm per la BBC, si affermò nel 1957 all'Arts [...] ); fra le sue regie Il mercante di Venezia (1989); le versioni televisive di sue opere teatrali (Ivanov, 1992, Rosmersholm, 2001); PeerGynt (2004). Più recente è l'allestimento di Der Totentanz (di A. Strindberg, 2005) e di Der bittere Honig (di Sh ...
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Pseudonimo dell'attrice Elina Lazzareschi (Buenos Aires 1916 - Lucca 1999); proveniente dal Centro sperimentale di cinematografia, svolse prevalentemente attività teatrale, rivelandosi fra le più compiute [...] di giustizia di U. Betti, Tieste di Seneca, Ornifle di Anouilh, Dal tuo al mio di Verga, Elettra di Euripide, PeerGynt di Ibsen, Ecuba di Euripide, La fiaccola sotto il moggio di D'Annunzio. Marginale la sua attività cinematografica, mentre in ...
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OLIVIER, Sir Laurence Kerr
Attore, nato a Dorking (Surrey) il 22 maggio 1907. Sulle scene dal 1925 e sullo schermo, prima in Germania e poi a Hollywood, dal 1931, si è acquistato la fama di primo attore [...] della Francia. Nel luglio 1945 il successo delle sue interpretazioni shakespeariane, ibseniane (il Tornitore di bottoni del PeerGynt) e sofoclee (Edipo Re) fu sanzionato dal pubblico della Comédie Française. Nel maggio 1948 la versione filmistica ...
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