Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] da Dio in seguito ai suoi meriti umani. Cassiano stabilì come evidente un rapporto tra questa idea e quella pelagiana secondo cui gli uomini, se vogliono, possono rimanere senza peccato. La perfezione morale dell'umanità assunta in Cristo, negli ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] con Damaso (366-384) a nuovo splendore. Innocenzo (401-417), Zosimo (417-418), Celestino (422-432) intervengono nella controversia pelagiana e cercano di rendere effettivo il primato della chiesa romana su quella dell'Africa. Leone Magno riesce ad ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 550, avremmo qui il primo esempio a R. di questo tipo di edificio bizantino più tardi chiaramente esemplato dalla basilica pelagiana di S. Lorenzo fuori le mura. Anziché ad un'importazione bizantina diretta, alcuni elementi farebbero pensare al mondo ...
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pelagianismo
(o pelagianéṡimo) s. m. [der. di pelagiano]. – Il complesso di dottrine, e il movimento che ne fu portatore, facente capo al monaco bretone Pelagio (c. 354 - c. 427): accentuando la libertà umana e il positivo valore della natura...
semipelagianismo
(o semipelagianéṡimo) s. m. [comp. di semi- e pelagianismo (o pelagianesimo)]. – Nella storia della Chiesa, corrente teologica sviluppatasi, soprattutto nella Gallia meridionale, nel sec. 5°, che, reagendo all’estremismo della...