ROSASPINA, Francesco
Rosalba Dinoia
– Nacque a Montescudo (Rimini) il 2 gennaio 1762 nella parrocchia dei Ss. Biagio e Simeone da Giovan Battista, notaio, e da Luigia De Bonis. Il fratello Giuseppe [...] sociale dell’arte, come Felice Giani, PelagioPelagi, Mauro Gandofi, Giacomo Rossi, Vincenzo , Cinisello Balsamo 2003, p. 82 ss.; A. Imolesi Pozzi - A. Verfasser, I disegni di Parmigianino nelle incisioni di F. R. del fondo Piancastelli di Forlì, in ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] del G. in persona, trasmisero nuovo coraggio ai crociati. Tuttavia, egli non poté persuadere con i suoi consigli né gli altri crociati né il legato papale Pelagio da Albano e non riuscì a evitare il fallimento della crociata: la spedizione contro il ...
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NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] contra pelagianos ac semipelagianos scriptis.
L’opera, che contiene un’ampia esposizione della lotta sostenuta da Agostino contro Pelagio e i suoi seguaci – un tema già affrontato da diversi storici della Chiesa, da Baronio a Vossius, e dallo stesso ...
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TALUCCHI, Giuseppe Maria
Elena Dellapiana
– Nacque a Torino, il 6 febbraio 1782 (Talucchi, 1917, p. 2). Il padre Bernardo, di ricca famiglia originaria di Santhià (Vercelli), si era sposato tre volte, [...] convento dei minimi e il portale per l’ingresso ai collegi sotto i portici della via di Po. L’edificio per il collegio di Pollenzo (dal 1834) e altre sedi regie per opera di Pelagio Palagi. Per Federico Sclopis, suo collega al Consiglio degli edili, ...
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Federico Ruozzi
RINALDO, vescovo di Nocera. – Nacque in data incerta nella seconda metà del secolo XII; appartenne alla schiatta comitale dei Monaldi (ramo umbro della stirps longobarda insediata nel [...] documento del 26 settembre 1224.
Attorno a Rinaldo si diffuse una profonda fama di santità. Il successore Pelagio ebbe cura di farne trascrivere i miracoli (che sono parte integrante della Vita maior) e di collocarne le spoglie sull’altare maggiore ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] 1818 si "associava" al Conciliatore, precisando, se mai ve n'era bisogno, i propri orientamenti romantici e liberali (Sanvisenti). Il 24 marzo dello stesso anno Pelagio Palagi, passato da Bologna a Milano, veniva eletto "socio sedente" dell'Accademia ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] Genuario di Lucedio nel Vercellese (1298) e di S. Pelagio de Altealtaria (1300), oltre che nelle dispute tra il de Boniface VIII, a cura di G. Digard - M. Faucon - A. Thomas, Paris 1884, I, nn. 69, 145, 184, 229, 790, 800, 1163, 1241, 1765 s., 1839, ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] 'esercito crociato pontificio, nel 1218, insieme con Pelagio vescovo di Albano, G. partì da Brindisi alla , col. 409; Historia diplomatica Friderici secundi…, a cura di J.-L.-A. Huillard-Bréholles, I, Paris 1852, pp. 39, 41 s., 60, 80, 88 s., 90, 93, ...
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TOFANELLI, Agostino
Anna Lisa Genovese
TOFANELLI, Agostino. ‒ Nacque a Nave (Lucca) il 22 maggio 1768 da Andrea, sarto, e da Maria Domenica Papini, e fu battezzato il giorno seguente nella pieve di [...] romana, esemplato sulle versioni di Jean-Germain Drouais e di Pelagio Palagi, fu uno dei suoi primi dipinti, insieme a lui congeniale per la consolidata pratica nel disegno. Dipinse la Vergine con i ss. Ambrogio e Carlo per S. Carlo al Corso a Roma; ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] R. Grandi, Un pittore tra Rivoluzione e Restaurazione, in Pelagio Palagi, artista e collezionista (catal.), Bologna 1976, p . Martinelli Braglia, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, p. 249; II, pp. 817 s.; Id., L'educazione artistica ...
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pelagico
pelàgico agg. [dal lat. pelagĭcus, gr. πελαγικός, der. di πέλαγος «mare»] (pl. m. -ci). – 1. Del pelago, cioè del mare aperto: zona p., o dominio p., o distretto p., in oceanografia, la regione del mare aperto che comunemente si considera...
pelagianismo
(o pelagianéṡimo) s. m. [der. di pelagiano]. – Il complesso di dottrine, e il movimento che ne fu portatore, facente capo al monaco bretone Pelagio (c. 354 - c. 427): accentuando la libertà umana e il positivo valore della natura...