RESSA, Alessandro
Marco Iacovella
RESSA, Alessandro. – Nacque forse nel primo quarto del XVI secolo a Imola, dove, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, risiedeva con la moglie e un figlio.
Venditore e [...] un «empio phariseo» che seminava «la dottrina di Pelagio alla scoperta» (Imola, Archivio diocesano, Fondo Inquisizione, 1578) e Marco Antonio Flaminio luterano, Imola 1928, pp. 10-24; I costituti di don Pietro Manelfi, a cura di C. Ginzburg, Firenze- ...
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Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] , mentre Zosimo aveva inizialmente favorito Pelagio e Celestio e ciò ha fatto pensare a V.A. Sirago che anche il suo arcidiacono E., antagonista di Bonifacio, mostrasse la propria simpatia per i pelagiani, proponendosi forse la loro riabilitazione ...
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Girolamo (lat. Hieronlamus) Padre della Chiesa (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 ca
Betlemme 419), santo.
La formazione letteraria
Di un’agiata famiglia cristiana, G. si recò a Roma giovanissimo, [...] va ricordato in partic. lo scontro con Rufino. La disputa, che ha i suoi documenti principali negli scritti (400-01) di Rufino e in quelli Nelle ultime polemiche contro Vigilanzio, e contro Pelagio (Adversus pelagianos, 415), domina la preoccupazione ...
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CERUTTI (Ceruti, Cerruto)
Andreina Griseri
Nati a Chieri da Gaspare e da una figlia del pittore Francesco Fea, i fratelli Antonio e Giovanni Francesco, data la consuetudine di lavoro nella bottega del [...] da C. C. Dauphin ora perduto (è stato sostituito nel 1835-40 su disegno di Pelagio Palagi).
Né va dimenticata una commissione importante che risale al 1661 e coinvolge i C. con il miniatore, calligrafo e grafico G. T. Borgonio per una pianta della ...
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SEVERO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nei decenni centrali del secolo VI; nulla si sa dell’identità dei genitori.
Della sua biografia, sono noti solo alcuni momenti critici legati alla [...] . Perciò dal racconto di Paolo Diacono non sappiamo quali veramente siano stati i vescovi intervenuti a Marano.
L’amarezza e l’indignazione di Gregorio Magno, succeduto a Pelagio II nel 590, si esprimono in una lettera inviata a Severo nello stesso ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (etr. Velzna, lat. Felsĭna, Bononĭa)
P. E. Arias
Città situata alla base delle estreme pendici dell'Appennino emiliano, tra gli sbocchi in piano dei [...] consolato di Cn. Manlio Vulsone e M. Fulvio Nobiliore (Vell. Paterc., i, 45) con 3.000 abitanti (Liv., xxxvii, 57), la città comunali, originariamente formate dalla collezione del pittore bolognese Pelagio Palagi (morto nel 186o) e poi, a poco ...
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MATTEO Romano
Andrea Labardi
MATTEO Romano. – Nacque presumibilmente a Roma intorno all’ultimo decennio del XIII secolo. Sotto questo nome era noto un canonista, attivo nella prima metà del secolo XIV, [...] vi era stato solo il commentario del teologo Alvaro Pelagio che M., dando prova del proprio aggiornamento scientifico, Real Biblioteca de S. Lorenzo, Mss., c.II.5, cc. 1r-100r; e.I.6, cc. 1r-55v). Un terzo si trova a Barcellona (Arxiu capitular de la ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] tra la primavera e l'estate del 1307, B. e i suoi seguaci venivano arrestati e condotti con ogni probabilità ad Arezzo, avvenuta tra questa data e il 1332, anno in cui Alvaro Pelagio scrisse il De Planctu Ecclesiae, dal quale risulta già morto.
Anche ...
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COSTANZA (lat. Constantia; ted. Konstanz)
H. Maurer
Città della Germania meridionale (Baden-Württemberg), sulla sponda occidentale del lago omonimo presso l'efflusso del Reno, quasi al confine con la [...] sì che la città ospitasse nel 1414-1418 un concilio ecumenico i cui atti principali furono la condanna ed esecuzione di Jan Hus costruzione ancora visibili sono la cripta con la tomba del martire Pelagio, del 900 ca., e la Mauritius-Rotunde, a N-E ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] e Imelda insieme con nuovi dipinti, fra i quali la Beata Vergine identificata con quella conservata Luigia donna e sovrana… (catal., Colorno), Parma 1992, pp. 21 s.; Pelagio Palagi pittore… (catal., Bologna), a cura di C. Poppi, Milano 1996, ...
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pelagico
pelàgico agg. [dal lat. pelagĭcus, gr. πελαγικός, der. di πέλαγος «mare»] (pl. m. -ci). – 1. Del pelago, cioè del mare aperto: zona p., o dominio p., o distretto p., in oceanografia, la regione del mare aperto che comunemente si considera...
pelagianismo
(o pelagianéṡimo) s. m. [der. di pelagiano]. – Il complesso di dottrine, e il movimento che ne fu portatore, facente capo al monaco bretone Pelagio (c. 354 - c. 427): accentuando la libertà umana e il positivo valore della natura...