Diacono (principio del 5º sec.), sostenitore di Pelagio con scritti polemici (contro s. Girolamo) e nel sinodo di Diospoli; è verosimilmente l'autore della traduzione latina di varie omelie di s. Giovanni [...] Crisostomo precedute da lettere dedicatorie; forse aiutò Pelagio nel redigere i suoi scritti, che presentano affinità stilistiche con quelli di Aniano. ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] in Francia e in Inghilterra), lo spagnolo Pelagio (attivo soprattutto come uditore presso il tribunale 63.
Nel settembre 1998 si è svolto a Roma un grande convegno su I., i cui atti (previsti in IV voll.) saranno pubblicati a cura dell'Istituto ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , con particolare riferimento al concetto di predestinazione di Calvino, mentre i Gesuiti stessi venivano collocati dagli avversari in prossimità delle eresie di Pelagio, che sopravvalutavano la libertà della volontà dell'uomo. Sulla controversa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] una messe di trattati politici di ispirazione teocratica, tra i quali si possono ricordare la Summa de ecclesiastica potestate di Agostino Trionfo, il De planctu Ecclesiae di Alvaro Pelagio, il De Ecclesiae potestate di Alessandro Fassitelli da Sant ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] catal.), a cura di G. Nicodemi, Milano 1934; S. Samek Ludovici, I disegni di F. H. nell'Accademia di belle arti di Brera, Milano 1948 ; Il romanticismo storico: F. H. e Pelagio Palagi (catal.), a cura di I. Marelli, Milano 2002; G. Pavanello, Venezia ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] Epistularum, a cura di P. Ewald-L. M. Hartmann, ibid., Epistularum, I, 1, Berolini 1887, I, 17, II, 45, pp. 23, 144; 2, ibid. 1891, V, 36, VII, 23, pp. 317 s., 468; Pelagii II Epistola Gregorio diacono, ibid., II, 2, Berolini 1895, Appendix II, pp ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] vescovato di Albano, il cui titolare, il cardinale vescovo Pelagio, dal 1218 al 1222 soggiornò in Egitto e in cernita delle schede e delle copie lasciate dall'E., a riordinare i testi per tema, rielaborandoli nel contenuto e forse anche nella forma ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] ), Guglielmo da Cremona (m. 1356), francescani, come Alvaro Pelagio (m. 1349), che inserì interi brani del testo nel F. Ruello, L'analogie de l'être selon Jacques de V., Quodlibet I, quaestio I, in Augustiniana, XX (1970), pp. 145-180; E.P. Mahoney ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] e soprattutto di riorganizzare la Chiesa latina in Romania, compito nel quale i precedenti legati in Romania, Pietro Capuano (1204-1206), Benedetto di S. Susanna (1205-1207) e Pelagio di Albano (121315) erano riusciti solo in parte. A questo scopo fu ...
Leggi Tutto
CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] con il re Giovanni di Brionne e il legato Pelagio d'Albano si ritirò nello Stato della Chiesa passando 71, 318-20 n. 399, 333-336, nn. 415-16; E. Winkelmann, Acta Imperii inedita, I, Innsbruck 1880, pp. 232 s. nn. 255-256, 478 s. nn. 596-97; II, ibid ...
Leggi Tutto
pelagico
pelàgico agg. [dal lat. pelagĭcus, gr. πελαγικός, der. di πέλαγος «mare»] (pl. m. -ci). – 1. Del pelago, cioè del mare aperto: zona p., o dominio p., o distretto p., in oceanografia, la regione del mare aperto che comunemente si considera...
pelagianismo
(o pelagianéṡimo) s. m. [der. di pelagiano]. – Il complesso di dottrine, e il movimento che ne fu portatore, facente capo al monaco bretone Pelagio (c. 354 - c. 427): accentuando la libertà umana e il positivo valore della natura...