Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] pose al loro posto, alla testa delle province del dominio ayyubide, i propri figli. Abū Bakr prese quindi il titolo di al-Malik al respinto dall'inviato di papa Innocenzo III, Pelagio. Poco dopo i crociati furono però clamorosamente sconfitti ad al- ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] vescovato di Albano, il cui titolare, il cardinale vescovo Pelagio, dal 1218 al 1222 soggiornò in Egitto e in cernita delle schede e delle copie lasciate dall'E., a riordinare i testi per tema, rielaborandoli nel contenuto e forse anche nella forma ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] ), Guglielmo da Cremona (m. 1356), francescani, come Alvaro Pelagio (m. 1349), che inserì interi brani del testo nel F. Ruello, L'analogie de l'être selon Jacques de V., Quodlibet I, quaestio I, in Augustiniana, XX (1970), pp. 145-180; E.P. Mahoney ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] e soprattutto di riorganizzare la Chiesa latina in Romania, compito nel quale i precedenti legati in Romania, Pietro Capuano (1204-1206), Benedetto di S. Susanna (1205-1207) e Pelagio di Albano (121315) erano riusciti solo in parte. A questo scopo fu ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] pieve di Samoggia, annessa poi a S. Maria di Roffeno, i diritti di sepoltura e le decime sui frutti delle terre coltivate ) da Lucio II gli antichi privilegi concessi da Agapito, Pelagio e Gregorio VII ai vescovi bolognesi sui loro possessi e ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] con richiamo alla polemica di S. Agostino contro Pelagio, nel gratuito conferimento della grazia. Sul quale Roma nel 1749), con il titolo mutato in Dict. des livres jansénistes, vi include i nomi e le opere del B. e del Berti (cfr. per il B. t ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] 9° grazie all'eremita Pelagio e a Teodomiro vescovo di Iria, i quali, perlustrando un'area VI, 1951, coll. 3167-3168; G. Kaftal, Saints in Italian Art, 4 voll., Firenze 1952-1985: I, coll. 507-518, nr. 155; II, coll. 577-584, nr. 190; III, coll. 447- ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] 1217 Onorio III annullò l’elezione del cardinale legato Pelagio d’Albano a patriarca di Antiochia e ingiunse s.; XII (1209-1210), pp. 17 s., 50, 72-74, 86; Friderici I Diplomata, a cura di H. Appelt, in MGH, Diplomata Regum et imperatorum Germaniae, ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] sostiene che l’anima immortale, prima di incarnarsi, sceglie tra i vari modelli di vita e in questa scelta «la divinità non un aiuto in più per raggiungere la salvezza.
Alle tesi di Pelagio – che furono condannate dal Concilio di Cartagine del 418 – ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] Genuario di Lucedio nel Vercellese (1298) e di S. Pelagio de Altealtaria (1300), oltre che nelle dispute tra il de Boniface VIII, a cura di G. Digard - M. Faucon - A. Thomas, Paris 1884, I, nn. 69, 145, 184, 229, 790, 800, 1163, 1241, 1765 s., 1839, ...
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pelagico
pelàgico agg. [dal lat. pelagĭcus, gr. πελαγικός, der. di πέλαγος «mare»] (pl. m. -ci). – 1. Del pelago, cioè del mare aperto: zona p., o dominio p., o distretto p., in oceanografia, la regione del mare aperto che comunemente si considera...
pelagianismo
(o pelagianéṡimo) s. m. [der. di pelagiano]. – Il complesso di dottrine, e il movimento che ne fu portatore, facente capo al monaco bretone Pelagio (c. 354 - c. 427): accentuando la libertà umana e il positivo valore della natura...