Paesetto della Venezia Giulia, situato a 53 m. a picco s. m., fra Trieste e Monfalcone, con piccolo porto al quale si scende per una ripida carreggiabile. Ha 197 ab. (1921) pescatori e cavatori di pietra. [...] del nuovo comune di Duino-Aurisina (provincia di Trieste), costituito con i soppressi comuni di Aurisina, Duino, Malchina, San Pelagio, Slivia, che ha una superficie di 51,87 kmq., e 4085 ab., in prevalenza agricoltori e pescatori. Aurisina (v ...
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Nome di varî santi, fra cui:
1. Albino (o Alpino); vescovo di Châlons-sur-Marne (m. nel primo quarto del sec. 6º), successo ad Amandino, che ancora nel 461 sottoscriveva come vescovo di Châlons il concilio [...] di Lupo di Troyes. Leggendarî i racconti sul suo intervento presso Attila (451) e il viaggio in Bretagna per combattervi Pelagio. Festa, 7 settembre.
2. Albino (fr. Aubin), abate (n. 496 circa - m. 554) di un monastero "Tincillacense", poi dal 529 ...
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NICOLA da Otranto
Frederick Lauritzen
NICOLA da Otranto. – Nacque a Otranto tra il 1155 e il 1160.
Era monaco basiliano (con il nome di Nettario) già nel 1205, quando funse da interprete per il legato [...] a Costantinopoli (1205-07), allora capitale dell'Impero latino d'Oriente (1204-61). Vi ritornò come interprete per il cardinale Pelagio Galvani, vescovo di Albano, nel 1214. Conosceva infatti il latino, il greco e l’ebraico. Il suo ruolo culturale fu ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] L'esperienza da lui dimostrata nelle cariche pubbliche ricoperte e la fama di sicura ortodossia e austerità di vita indussero Pelagio II a inviarlo come apocrisario (nunzio) presso l'imperatore Tiberio II a Costantinopoli ove rimase dal 579 al 585-86 ...
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VIGILIO papa
Mario Niccoli
Diacono romano, nato agl'inizî del sec. VI e designato alla successione episcopale di papa Bonifacio II dal papa stesso, si vide preferiti prima Giovanni II, quindi Agapito. [...] primavera del 555 riprese la via di Roma, ma, giunto a Siracusa, morì in questa città il 7 giugno 555.
Bibl.: V. pelagio i, papa; silverio, papa; tre capitoi e inoltre: Liber pontificalis, ed L. Duchesne, I, pp. 296, 302; Ph. Jaffè, Regesta 2ª ed ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e di Roma in particolare, a causa della pressione militare longobarda. L'assenza da Roma durò fino al 586-587: una lettera di Pelagio II testimonia che G. era ancora in Oriente nell'ottobre 584, mentre la donazione di G. a S. Andrea del 28 dic. 587 ...
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Fu vescovo d'Ermiana (Africa) e uno dei principali difensori dei Tre Capitoli, condannati nel concilio di Costantinopoli del 553. Rimangono di lui 12 libri Pro defensione trium capitulorum, scritti a Costantinopoli [...] in defensione trium capitulorum, una violenta protesta contro la sentenza del Concilio; in essa Vigilio e il suo successore Pelagio sono trattati da prevaricatori. Passati, secondo l'autore stesso, 120 anni dal concilio di Calcedonia (dunque nel 571 ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] e si formò fra gli scolari dei Gandolfi e gli ultimi epigoni della scuola bibienesca. Si legò di amicizia profonda con Pelagio Palagi e con il conte Ulisse Aldrovandi, pittore, mecenate e collezionista appassionato. La sua attività si svolse quasi ...
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SOUTER, Alexander
Filologo inglese, nato a Perth il 14 agosto 1873. Dal 1903 professore di filologia biblica e neotestamentaria al Mansfield College di Oxford e dal 1911 regius professor of humanity [...] principali: A study of Ambrosiaster, Cambridge 1905; Text and Canon of the New Testament, Londra 1913; edizione del commento di Pelagio alle lettere di S. Paolo (voll. 3, Cambridge 1922, 1926, 1931); The earliest Latin commentaries on the epistles of ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dell'invasione aveva trasferito la sede da Aquileia a Grado, e ai vescovi dell'Istria. La terza fu scritta per conto di Pelagio II proprio da G. ancora diacono (Registrum epistolarum, in M.G.H., Epistolae, II, 3, app. 3), come già aveva detto Paolo ...
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pelagia
pelàgia s. f. [lat. scient. Pelagia, dal gr. πελάγιος «marino»] (pl. -gie). – Genere di celenterati scifozoi della famiglia pelagidi, a cui appartiene la specie Pelagia noctiluca, una medusa comune nel Mediterraneo, con ombrello piccolo,...
pelagiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Pelagio, conforme alle dottrine di Pelagio (v. la voce prec.). Come sost., seguace di Pelagio e del movimento ereticale che a lui fa capo.