PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] nell’autobiografia si dichiara nato nel 1777: P. P. artista e collezionista, 1976, p. 25).
Fu artista prolifico e poliedrico: pittore, frescante, architetto, progettista di arredi, ma anche collezionista ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] e si formò fra gli scolari dei Gandolfi e gli ultimi epigoni della scuola bibienesca. Si legò di amicizia profonda con Pelagio Palagi e con il conte Ulisse Aldrovandi, pittore, mecenate e collezionista appassionato. La sua attività si svolse quasi ...
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CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] in tutta la Lombardia, si era cominciato ad affermare contro l'accademismo neoclassico.
Nel 1837 collaborò con il Bellosio e Pelagio Palagi, maestro di quest'ultimo a Brera, agli affreschi di soggetto religioso che Carlo Alberto di Savoia aveva loro ...
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BAGATTI VALSECCHI, Pietro
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Nacque a Milano il 15 apr. 1802, da Giuseppe Bagatti e da Cristina Anelli; fu adottato nel 1824 dal barone Lattanzio Valsecchi (1755-1836), secondo [...] Racconigi; per l'occasione fece omaggio a Carlo Alberto di uno smalto raffigurante Il riposo di Diana da un quadro di Pelagio Palagi.
Fu dal 1842 al 1856 consigliere comunale di Milano.
Morì a Milano il 27 nov. 1864.
Assai numerosi dovettero essere ...
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CINI, Luigi
Gabriello Milantoni
Nato a Prato il 27 aprile 1766 ed educatosi a Firenze, il C. operò soprattutto in Bologna come decoratore di interni.
La prima citazione che lo riguarda, in ordine di [...] - e di quel gusto - diffuse a Bologna a quell'epoca che, nelle decorazioni di interni, avevano in Antonio Basoli, Pelagio Palagi e Felice Giani i portavoce più accreditati. Pertanto, nelle volte decorate a tempera di palazzo Rossi, il C. ebbe modo ...
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AYRES, Pietro
Andreina Griseri
Nacque a Savigliano il 9 nov. 1794. Nel 1811 è già ricordato a Savigliano e a Fossano, impegnato nelle prime prove come ritrattista. Del 1812 è il viaggio che lo porta, [...] l'ammirata protezione di Carlo Alberto, intento a restaurare il palazzo con la cooperazione del pittore e scultore PelagioPelagi, e fu nominato pittore di corte (Regie Patenti del 1831); successivamente entrò come professore all'Accademia Albertina ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] 1974, pp. 37, 44, 49, 53, 64, 66, 100, 109; Maria Luigia donna e sovrana… (catal., Colorno), Parma 1992, pp. 21 s.; Pelagio Palagi pittore… (catal., Bologna), a cura di C. Poppi, Milano 1996, p. 206; Modelli d'arte e di devozione. Adeodato Malatesta ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] delle difficoltà che dovette incontrare è data dalle lettere inviate dallo stesso C. e dal fratello Luigi a Pelagio Palagi, conservate nella Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna (cartone 5). I due artisti si rivolgevano all'autorevole pittore ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Lombardia. L'Ottocento e il Novecento, a cura di L. Capano, Milano 2001, pp. 9-17; Il romanticismo storico: F. H. e Pelagio Palagi (catal.), a cura di I. Marelli, Milano 2002; G. Pavanello, Venezia: dall'età neoclassica alla "scuola del vero", in La ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] memorie di storia dell’arte, X (1976), pp. 79-102; A.M. Matteucci, Scenografia e architettura nell’opera di Pelagio Palagi, in Pelagio Palagi artista e collezionista (catal.), Bologna 1979, p. 108; M.C. Bandera, P. P. ‘il Mirandolese’, Mirandola 1990 ...
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pelagia
pelàgia s. f. [lat. scient. Pelagia, dal gr. πελάγιος «marino»] (pl. -gie). – Genere di celenterati scifozoi della famiglia pelagidi, a cui appartiene la specie Pelagia noctiluca, una medusa comune nel Mediterraneo, con ombrello piccolo,...
pelagiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Pelagio, conforme alle dottrine di Pelagio (v. la voce prec.). Come sost., seguace di Pelagio e del movimento ereticale che a lui fa capo.