LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] i monasteri di S. Agostino de Porta a Genova (1298), di S. Genuario di Lucedio nel Vercellese (1298) e di S. Pelagio de Altealtaria (1300), oltre che nelle dispute tra il vescovo di Castello di Venezia e il locale convento dei frati predicatori (1300 ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] divina circa il fine soprannaturale dell'uomo che si realizza, con richiamo alla polemica di S. Agostino contro Pelagio, nel gratuito conferimento della grazia. Sul quale concetto infine il B. vuole differenziarsi da Baio. Mentre questi, secondo ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] Scrittura. C. attinse soprattutto a Mario Vittorino, all'Ambrosiaster, a Rabano Mauro, allo Pseudo-Primasio, a Girolamo, a Pelagio; cita pure frequentemente, tuttavia, brani di Ilario, di Origene, di Beda, di Fulgenzio e di altri commentatori. Tutto ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] 1144, in visita "ad limina apostolorum", E. si fece confermare (13maggio) da Lucio II gli antichi privilegi concessi da Agapito, Pelagio e Gregorio VII ai vescovi bolognesi sui loro possessi e immunità.
Mori nel 145, secondo il Tomba (p. 66) il 19 ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] 2 settembre nel necrologio del monastero di Lucedio; poiché il 31 agosto 1217 Onorio III annullò l’elezione del cardinale legato Pelagio d’Albano a patriarca di Antiochia e ingiunse al Capitolo di procedere a una nuova elezione, la data di morte di ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] of Jacobus de Voragine and discourses by Pierre aux Bœufs and Jean Petit, in Manuscripta, XXVIII (1984), pp. 138-144; Pélagie la pénitente. Métamorphoses d'une légende, a cura di P. Petitmengin, II, Paris 1984, pp. 145-163; E. Colledge, James of ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] e ai santi e fu così conclusa la questione, forse tenendo presente un caso analogo in cui era stato implicato papa Pelagio I. È possibile che nella stessa occasione l'assemblea offrisse a Carlomagno l'elevazione alla dignità imperiale e che egli la ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] le iniziali considerazioni trinitarie quelle di Ario, dei sabelliani e dei manichei (p. 176), dopo il racconto della creazione quella di Pelagio (p. 179), e, dopo il racconto dell'incarnazione, la condanna di Nestorio ed Eutiche (p. 183).
È ai due ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] paoline attribuita a Gelasio. Poiché si accorse che era inficiata di pelagianesimo (si trattava in verità di un'opera di Pelagio stesso), purgò il testo della "prima epistula ad Romanos" degli errori dottrinali e demandò ai monaci dì fare lo stesso ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] ritornò a Roma; probabilmente si trattenne alla corte pontificia fino a quando venne incaricato da Onorio III insieme con il cardinale Pelagio, vescovo di Albano, di una legazione presso Federico II a San Germano. Il 18 luglio il papa indirizzava all ...
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pelagia
pelàgia s. f. [lat. scient. Pelagia, dal gr. πελάγιος «marino»] (pl. -gie). – Genere di celenterati scifozoi della famiglia pelagidi, a cui appartiene la specie Pelagia noctiluca, una medusa comune nel Mediterraneo, con ombrello piccolo,...
pelagiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Pelagio, conforme alle dottrine di Pelagio (v. la voce prec.). Come sost., seguace di Pelagio e del movimento ereticale che a lui fa capo.