PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] del 1819, vinse il primo premio con un bassorilievo in gesso di invenzione, raffigurante Achille condotto dal centauro Chirone da Peleo suo padre ch’è per muovere cogli altri Argonauti all’impresa del vello d’oro (Firenze, Accademia di belle arti ...
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Vedi PHILIPPOPOLIS dell'anno: 1973 - 1996
PHILIPPOPOLIS
I. Baldassarre
Città della provincia di Arabia, situata ai confini con la Trachonitis, nella più popolosa regione del Djebel Druse, sul versante [...] rappresentazione di un gruppo allegorico, Eutekneia al centro tra Philosophia e Dikaiosyne; un secondo pannello con le nozze di Peleo e Teti; un terzo con una scena molto frammentaria di banchetto, e la personificazione, forse, di Komos.
Recentemente ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος)
E. Paribeni
2°. - Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome con la formula ἔγραψεν appare su cinque vasi che sono da assegnargli e su [...] si muovono intorno a lui. Di alcuni è stato possibile determinare la fisionomia, come dei Pittori di Lykaon, di Ettore, di Peleo, di Kleophon. Ma un grande numero di vasi è ancora trattato dal Beazley come indiviso ad attestare l'influenza diretta e ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] ossia i grandi collezionisti che all’inizio del Novecento risiedevano a Firenze.
Giovanni Poggi, Odoardo Hillyer Giglioli, Peleo Bacci, Nello Tarchiani e Carlo Gamba divennero i collaboratori più stretti di Corrado Ricci nella riorganizzazione e nel ...
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ANTIMENES, Pittore di
G. Ricci
Ceramografo attico che dipinse numerosi vasi a figure nere (gliene sono attribuiti 136), specialmente anfore con collo e hydrìai. Il nome, datogli dal Beazley, deriva [...] che il centauro Pholos reca in dono a Eracle. Tale particolare ritorna altresì nella scena di Chirone che riceve da Peleo il piccolo Achille (anfora di Napoli, Stg. 160 = Beazley, n. 68). Sembra, in queste rappresentazioni - specie in quella di ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] fig. 108. Perseo e la Gorgone: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichnung, Monaco 1923, fig. 216, v. s., i, p. 298, fig. 430. Peleo e Teti: J. Overbeck, Gal. heroischer Bildwerke, i, 1853, tav. 9. Gigantomachia: lèkythos a figure nere: C. V. A., tav. 21, 7. Fregio ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] grandi crateri del Pittore di Borea, nella monumentale plasticità delle figure di un cratere con Achille, Neottolemo, Fenice e Peleo, ed in quel cratere con personaggi troiani del Pittore di Chicago. La produzione post-polignotea di S. non presenta ...
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IRIDE
G. Gualandi
(῏Ιρις, Iris). − Messaggera degli dèi e personificazione dell'arcobaleno, che secondo Esiodo (Theog., vv. 265, 780) era figlia di Taumante e dell'oceanina Elettra. La dea, dal nome [...] a figure nere a cominciare dal vaso François, dove la figura di I. senz'ali apre il corteo nuziale di Peleo.
Raramente è presente nelle scene di gigantomachia della pittura vascolare, in quanto che gli dèi partecipano direttamente alla lotta e ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] : si devono a lui due scene affrescate sulla volta della galleria di palazzo Farnese (Teti trasportata nella stanza nuziale di Peleo; Aurora e Cefalo).A Roma dipinse anche il ritratto di Giovanna Guicciardini (1598; Berlino-Dahlem, Museo), l'Arrigo ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] che come un effetto della curiosa fratellanza tra eroi che conduce all'inserzione nella caccia calidonia, la figurazione di T. e Peleo seduti a terra e velati dinanzi al talamo in cui Meleagro agonizza in un noto cratere a volute tarantino di Napoli ...
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pelea
pelèa s. f. [lat. scient. Pelea]. – Genere di mammiferi bovidi con l’unica specie Pelea capreolus, dal pelame grigio, che vive sugli altopiani a sud del fiume Zambesi, nell’Africa meridionale.
patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...