Il maggiore ceramista attico dello stile severo (attivo tra il 510 e il 470 a. C.). La sua firma ricorre su tredici vasi e su due tazze frammentarie, ma per l'esame del suo stile occorre valersi solo dei [...] con il grandioso gruppo triangolare degli avversarî in primo piano e lo sguardo patetico del gigante. Un frammento ad Atene raffigura Peleo e Tetide e uno psictere dell'Ermitage un gruppo di etere giacenti. Di mano sua sono anche il cratere di Arezzo ...
Leggi Tutto
AGUIARI, Lucrezia, detta La Bastardina o La Bastardella
Riccardo Nielsen
Nata a Ferrara nel 1743 da genitori ignoti, sarebbe stata trovata, secondo una tradizione raccolta dal Cavallini, neonata, sopra [...] a Napoli la parte di Tetide, tecnicamente assai difficile, in una Festa Teatrale (cui erroneamente si dà il titolo di Peleo e Teti) composta da G. Paisiello in occasione delle nozze del re Ferdinando IV con Maria Carolina d'Austria. Particolari ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Angelo Maria
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Firenze nel 1740, lo troviamo nominato per la prima volta nel 1772 tra gli artisti addetti alla fabbrica della reggia di Caserta, insieme a un Carlo [...] parco, i quattro rilievi sulle arcate del portico della fontana di Eolo (Giove con le dee,Giudizio di Paride,Nozze di Teti e Peleo,Nozze di Paride con la ninfa Enone) e alcune figure di Ninfe della fontana di Diana e Atteone, realizzata tra il 1783 e ...
Leggi Tutto
AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] cinque voci (1610), fu pubblicata nel 1614. Per una rappresentazione mantovana del 1617 è la favola mitologica Le nozze di Peleo e di Tetide, pure musicata dal Monteverdi, opera ora perduta. Per volere del duca Vincenzo Gonzaga, nel 1611 pronunziò l ...
Leggi Tutto
Poeta lirico latino (n. Verona 84 a. C. circa - m. non prima del 54). Di agiata famiglia, andò a Roma appena indossata la toga virile e fu accolto nell'alta società e nei circoli letterarî più noti. Fu [...] e tormentati è pieno di tumultuoso impeto lirico. Il c. 64, intitolato dagli umanisti Epitalamio di Peleo e Tetide, canta le nozze di Peleo con Tetide, ma, con la tecnica degli alessandrini, inserisce nell'argomento principale l'altro ampio episodio ...
Leggi Tutto
BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] le opere date al S. Carlo in occasione del gegetliaco di membri della famiglia reale o di altre liete ricorrenze (Il Peleo, composto nel 1768 per le nozze di Ferdinando con Maria Carolina d'Austria, fu musicata da Paisiello). Ma i pregi del ...
Leggi Tutto
BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] XIV sembra che vi prendesse parte con i suoi cortigiani): si tratta, cioè, del libretto per le Nozze di Teti e Peleo, operamusicata da Carlo Caproli (detto anche Carlo del Violino allievo romano del Rossi), la cui prima rappresentazione ebbe luogo a ...
Leggi Tutto
GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] le pene (s.n.t.), Il giorno eterno (Napoli 1708), La gloria di Primavera (ibid. 1716), Le nozze di Teti e Peleo (ibid. 1739), L'Amor pittore (ibid. 1740). Ospitarono le messinscene dei libretti giuviani i teatri del palazzo ducale di Piedimonte, i ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] del 1819, vinse il primo premio con un bassorilievo in gesso di invenzione, raffigurante Achille condotto dal centauro Chirone da Peleo suo padre ch’è per muovere cogli altri Argonauti all’impresa del vello d’oro (Firenze, Accademia di belle arti ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] ossia i grandi collezionisti che all’inizio del Novecento risiedevano a Firenze.
Giovanni Poggi, Odoardo Hillyer Giglioli, Peleo Bacci, Nello Tarchiani e Carlo Gamba divennero i collaboratori più stretti di Corrado Ricci nella riorganizzazione e nel ...
Leggi Tutto
pelea
pelèa s. f. [lat. scient. Pelea]. – Genere di mammiferi bovidi con l’unica specie Pelea capreolus, dal pelame grigio, che vive sugli altopiani a sud del fiume Zambesi, nell’Africa meridionale.
patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...