LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] interessò al patronato per i malati di mente e dal 1936 al 1944 fu membro dell'opera pia Commissione permanente per la pellagra.
Il L. coltivò anche interessi umanistici e, in uno studio dei rapporti della psicologia con l'arte, vagliò, al lume dei ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] manicomiale, profilassi di malattie causate per gran parte dalla miseria o da cattive condizioni ambientali e sociali, la pellagra ad esempio, ecc.), ma, essenzialmente, come "la scienza dell'uomo", un tutto organico, che, applicato alla storiografia ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] 30 maggio 1847 (Milano 1847), in cui affrontava il limite di età nell'ammissione dei fanciulli in fabbrica. Sul grave problema della pellagra promosse a Milano una commissione stabile e propose giunte comunali per la statistica e per i soccorsi ai ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] magre rimunerazioni e, secondo l'andamento stagionale, più esposti ai malanni, alle epidemie e colpiti in buon numero anche dalla pellagra. C'era, sia pure coperta, una rottura fra le due società soprattutto da parte dei contadini, i cui disagi ne ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] dei mezzi per rimediare ai malanni del carbonchio fra i bovini, all'insorgere della febbre gialla, all'estendersi della pellagra richiamarono le vigili cure del B., che dall'aprile 1801 aveva assunto la presidenza del Consiglio superiore civile e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] di incentivare la coltivazione del gelso, l'allevamento delle api (considerava il miele un buon rimedio contro la pellagra e un elemento essenziale per integrare l'alimentazione delle classi povere) e la silvicoltura, impegnandosi egli stesso nel ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] 1842); Sopra Gentile da Foligno medico illustre del secolo XIV. Discorso storico critico, pp. 587-668 (già Napoli 1844); Sulla pellagra nella provincia di Urbino e Pesaro e su i mezzi relativi di igiene pubblica, pp. 669-688 (già Pesaro 1853); La ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Osservazioni, ibid.; Rapporto sovra un disegno di legge del ministero di Agricoltura, industria e commercio per ovviare alla pellagra, in Atti del Reale Istituto d'incoraggiamento alle scienze naturali, economiche o tecnologiche di Napoli, s. 3, III ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] di Gallarate, in Atti del R. Istituto lombardo, III (1862), p. 273; Considerazioni intorno all'analogia che v'ha tra la pellagra e l'affezione lichenosa, Milano 1863, estr. dalla Gazzetta medica italiana - Lombardia, n. 16, 20 apr. 1863; L'uso degli ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] .
Il M. fece parte di numerose commissioni ministeriali, tra le quali quelle per i dispensari celtici e per la profilassi della pellagra, e fu consigliere provinciale prima a Parma, poi a Bologna. Membro di varie accademie e società scientifiche, fu ...
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pellagra
s. f. [comp. di pelle e -agra di podagra, chiragra]. – Malattia causata da carenza alimentare di acido nicotinico (o vitamina PP) e di triptofano, caratterizzata da disturbi a carico dell’apparato digerente, da disturbi nervosi e...
pellagroso
pellagróso agg. e s. m. [der. di pellagra]. – 1. agg. Di pellagra, relativo a pellagra: dermatite p., uno dei sintomi fondamentali della pellagra, rappresentato inizialmente da un rossore cupo, quindi da desquamazione e pigmentazione...