Regista italiana (n. Carpi 1933). Dopo aver curato una serie di trasmissioni, a carattere soprattutto storico, girò, sempre per la tv, Francesco d'Assisi (1966), tentativo di interpretazione non convenzionale, [...] tra vittima e carnefice. Ha poi diretto: Al di là del bene e del male (1977), sulla vita di Nietzsche; La pelle (1981, dall'omonimo romanzo di C. Malaparte); Oltre la porta (1982); Interno berlinese (1985); Francesco (1989); Dove siete? Io sono qui ...
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Sottofamiglia di Bovidi. Ruminanti grossi, tozzi, robusti, con corna a sezione circolare, appuntite, presenti in entrambi i sessi e più sviluppate nel maschio. I generi più noti sono Bos con la specie [...] corto; groppa ampia, lunga e larga; petto ampio e muscoloso. Nei b. con prevalente attitudine alla produzione del latte, la pelle è fine e untuosa, l’ossatura leggera. Nei B. a duplice o triplice attitudine si hanno tipi morfologici che derivano ...
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Psicanalista francese (Melun 1923 - Parigi 1999). Laureatosi in filosofia alla Sorbona, si è specializzato in psicologia clinica, occupandosi, in particolare, di psicodramma e di uso diagnostico di test [...] gruppo persecutore-seduttore) attivate appunto dalle relazioni di gruppo. È del 1985 l'elaborazione del concetto di Io-pelle (Moi-peau), anch'esso da intendersi come espressione fantasmatica, operante sia a livello individuale sia collettivo, di una ...
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Famiglia di Anfibi Urodeli Salamandroidei, comprendente circa 79 specie e 21 generi paleartici o olartici. I generi italiani sono: Euproctus, Lissotriton, Mesotriton (o Ichthyosaura), Salamandra, Salamandrina, [...] (Salamandra salamandra salamandra) e sugli Appennini con la sottospecie endemica Salamandra salamandra gigliolii. Lunga 15-20 cm, con pelle a macchie gialle (in varianti queste sono rosse) su fondo nero lucido, ha come habitat la lettiera di foglie ...
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FISIONOMIA o fisiognomia
Gioacchino SERA
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Dall'arte di dedurre dal volto e dalla sua espressione l'indole delle persone, chiamata dagli antichi fisiognomica (v.) o fisiognomonia, prese il nome di [...] di sé e all'interno un solco tanto più marcato, a ragione della prominenza specifica della bocca. L'untuosità della pelle fa spiccare per riflessione della luce, ancora più il pomello. La profilatura del volto, nel senso orizzontale, come, e più ...
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SLITTA (fr. traîneau; sp. trineo; ted. Schlitten; ingl. sledge o sleigh [dal ted. Schlitten, a sua volta derivato da schleifen "trascinare, scivolare"])
George MONTANDON
Luigi TORNIELLI
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Slitte dei [...] ma, fatta con quattro rami di betulla, essa è anche usata dai Finni, come slitta da estate (n. 13).
Sebbene la pelle di renna trascinata sulla neve non sia stata riscontrata che presso i Lapponi, il procedimento ha potuto esser stato immaginato prima ...
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PARABIOSI (dal gr. παρά "accanto" e βίος "vita")
Benedetto MORPURGO
Athos GOIDANICH
Vita di due organismi interi, artificialmente uniti. Questo termine è stato introdotto nella biologia da F. Sauerbruch [...] , simili a quella dei fratelli siamesi). L'operazione consiste nella cucitura dei margini di una lunga ferita della pelle ai lati corrispondenti dei due individui; a questa si può far precedere la cucitura delle pareti delle cavità addominali ...
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Sotto questa denominazione s'intendono i versamenti liberi nel cavo addominale determinati o da infiammazione della sierosa peritoneale (peritoniti), o da stasi meccanica nel circolo della vena porta (cirrosi [...] che caratterizzano tali versamenti sono fondamentalmente i seguenti: l'addome appare tumefatto in forma di otre, la pelle è liscia, splendente, talora smagliata, l'ombelico prominente; sulla superficie cutanea, nei casi di ostacolato circolo portale ...
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GUARDACUORE (antico francese gardecorps)
Gabriella Aruch Scaravaglio
Ampia e lunga veste da uomo talora stretta alla vita, con cappuccio, con maniche larghe e aperte da lasciare anche pendenti senza [...] il regno di Carlo VI e si trasforma in surcot e in houppelande (pelanda), mentre in Italia il guardacuore (di cuoio, di pelle, di panno) assume le più varie fogge. Il guardacuore in tale epoca era anche una specie di farsetto pesante per difender dal ...
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Popolazione tracica, abitante nell'antichità a nord del corso inferiore dell'Istro sino alla zona carpatica bagnata dal Μάρις (oggi Máros nel Banato). La denominazione di Agatirsi sembra sia stata data [...] ignara del lusso e del benessere. Praticavano tatuaggi indelebili (picti Agathyrsi, Verg., Aen., IV, 146) di colore azzurro cupo sulla pelle del volto e delle membra, e in ugual colore si dipingevano anche i capelli. Leggi e costumanze pare fossero ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...