Canizie
Stefano Calvieri
La canizie (dal latino canities, derivato di canus, "bigio, canuto") è una perdita fisiologica e graduale del colore naturale dei capelli e dei peli in genere, che diventano [...] stessa razza. La cellula responsabile della sintesi del pigmento (melanina) che contribuisce a determinare il colore della pelle e dei capelli è il melanocita, presente nello strato basale dell'epidermide e nel follicolo pilifero (guaina epiteliale ...
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Chirurgo (n. Lucca fine sec. 12º - m. Bologna dopo il 1259); nato da illustre famiglia cui appartennero molti celebri medici, esercitò a Bologna, partecipò coi Bolognesi alla crociata di Siria e all'assedio [...] da spugne imbevute di oppio, di giusquiamo e di mandragora e raccomandò le unzioni di mercurio in molte malattie della pelle. Ambedue indicarono nel vino un medicamento per uso topico atto a evitare la suppurazione delle ferite, nella quale avevano ...
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Genere di Nematodi Strongilidi della famiglia Ancilostomatidi. Ancylostoma duodenale Parassita dell’intestino tenue dell’uomo diffuso nelle regioni calde, è cilindrico, bianco-roseo, lungo 8-13 mm; ha [...] rabditoidi che, trasformatesi in larve strongiloidi infestanti, penetrano nell’ospite per via orale o, soprattutto, attraverso la pelle e per i vasi linfatici giungono nel circolo sanguigno; pervenute nel polmone entrano negli alveoli, risalgono le ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] più frequenti consiste nel prelevare un pezzetto di tumore da un animale vivo o appena morto e nell'introdurlo sotto la pelle di un altro animale della stessa specie, usando le comuni precauzioni chirurgiche per evitare l'infezione. I più vecchi di ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] e del derma, nell’iride e nella coroide. La quantità di m. è la causa principale del colore più o meno scuro della pelle dei vari gruppi etnici umani. Sotto l’azione della luce protratta la quantità di granuli di m. contenuta nei melanofori aumenta ...
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Composto chimico solforato costituito dall’interazione dei gruppi SH di due molecole di cisteina e conseguente formazione di un ponte disolfuro S–S. Ha formula (
acido di-α-ammino-β-tiolpropionico). [...] genere, nei tessuti degli organismi viventi, la c. è tra gli amminoacidi meno frequenti (1-2% dei residui totali) a eccezione della pelle e dei peli che ne contengono fino al 5%. La c. si trova inoltre come amminoacido libero in quasi tutti i fluidi ...
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Nome comune degli Anellidi Clitellati rappresentanti della sottoclasse Irudinei (➔).
Hanno corpo appiattito dorsoventralmente, privo di setole; il celoma è notevolmente ridotto per la presenza di un particolare [...] : la posteriore è situata ventralmente rispetto all’apertura anale, l’anteriore circonda la bocca. Si fissano con la ventosa boccale sulla pelle dell’ospite e la incidono con le mascelle di cui è armata la bocca, o vi penetrano con una proboscide ...
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Affezione cutanea parassitaria (detta anche ftiriasi) determinata dai pidocchi. Si distinguono una p. del capo, una p. dei vestiti e una p. del pube. La p. del capo è dovuta a Pediculus humanus capitis, [...] è indotta da Pediculus humanus corporis che dimora e deposita le uova nelle pieghe degli indumenti a contatto con la pelle, sulla quale si trasferisce temporaneamente per nutrirsi, suggendo il sangue. È caratterizzata da un eritema fugace nel punto ...
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Biologo libanese naturalizzato statunitense (n. Beirut 1967). Laureato presso l'università della California a Los Angeles, ha conseguito il PhD al California Institute of Technology di Pasadena ed è stato [...] , utilizzando cellule sensibili alla pressione per scoprire una nuova classe di sensori che rispondono a stimoli meccanici nella pelle e negli organi interni. Scoperte che hanno consentito di capire come il nostro sistema nervoso percepisca il calore ...
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. Insieme dei processi che l'organismo mette in giuoco per liberarsi da sostanze nocive endogene o esogene. Le prime sono per lo più di origine alimentare o metabolica; le seconde di origine microbica [...] rappresentati dal rene, dal fegato e, in grado minore, dalla mucosa intestinale, dal polmone e dalla pelle e annessi. Anche il sistema reticolo-endoteliale può procedere alla disintossicazione provvisoria di sostanze colloidali circolanti nel sangue ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...