Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] processi fotochimici, per eccitare sostanze fluorescenti, come battericidi, per individuare alterazioni di documenti e dipinti o per abbronzare la pelle. La resa di colore delle l. a vapore di mercurio può essere migliorata e il tono della luce può ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] UV sia in animali sia nell’uomo. Un’esposizione cronica a UVB può infatti produrre l’insorgenza di tumori della pelle. La capacità dei raggi UV di provocare la morte dei batteri viene utilizzata nella sterilizzazione di oggetti e ambienti mediante ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] in genere è di alto grado), anche con caratteri somatici particolari (capelli fini e biondi, occhi celesti, pelle delicata con fenomeni di fotosensibilità, acrocianosi): qualche volta vi sono anche sintomi extrapiramidali e convulsioni epilettiche.
I ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] (fig. 3). La parte interna a, applicata durante l'intervento chirurgico, consta di un ricevitore, posto sotto la pelle nella regione retroauricolare, che è collegato a un piccolo catetere contenente gli elettrodi; questo viene inserito attraverso una ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] negli animali finora ricordati, nessun apparato vulnerante è connesso a queste ghiandole, la cui funzione si limita a versare nella pelle il loro secreto velenoso. Qualcosa di analogo s'osserva nei Millepiedi nei quali, lungo i lati del corpo, s ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] spirali. Egli osservò anche quelle strutture successivamente chiamate cilindrasse e guaina mielinica. Osservando al microscopio la pelle delle anguille, il F. individuò la presenza di "vescichette uniformi e irregolari" contenenti "un corpo oviforme ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] problema degli elettrodi diviene importante. In generale si usano elettrodi non polarizzabili (Ag-AgCl); il contatto con la pelle è assicurato con l'uso di una pasta elettrolitica. Sono stati sviluppati tipi di elettrodi secchi, che però richiedono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] origine dei tumori epiteliali, dal titolo Der Epithelialkrebs, namentlich der Haut (Il cancro epiteliale, specialmente della pelle). Analizzando le sezioni istologiche seriali di alcuni tumori epiteliali (della cute, delle labbra e della bocca), egli ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] caos, alla morte, al regno sotterraneo del silenzio. Ne consegue che, per la fisiognomia, i colori chiari e trasparenti della pelle, degli occhi o dei capelli sono in genere utilizzati come figure cromatiche del vero, a differenza di quelli scuri o ...
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Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] algogene dalle stesse zone. A questo nucleo arrivano anche afferenze algogene dalla mucosa faringea e laringea e dalla pelle del meato acustico esterno, trasmesse dai nervi glossofaringeo (ganglio petroso) e vago (ganglio nodoso). Le informazioni dai ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...