LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] con figure di uccelli nella macchia palustre e idoletti femminili d'avorio, gioielli e varî oggetti di piombo, ferro, legno, pelle, vetro.
Nel decennio 1920-30 la collezione si è arricchita di oggetti provenienti da altri musei e, in particolare, dal ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] dovuti a un prosecutore (l'opera era rimasta incompiuta) - con nervosa efficacia di rilievi muscolari a fior di pelle. Nell'altro gruppo, la positura alquanto artefatta può anche essere stata imposta dalla necessità di impiegare un blocco avariato ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] come Kevin Roche (n. 1922) o Robert Venturi (n. 1925) e Denise Scott Brown (n. 1931); ma anche architetti come Cesar Pelli (n. 1926), James Stewart Polshek (n. 1930), Richard Meier (n. 1934), Rafael Viñoly (n. 1944); o grandi studi che continuano a ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] vanno ricercate nel rinnovato influsso delle industrie tessili orientali. D'altra parte i ricchi mosaici a ciottoli scoperti a Pella (v.) ci mostrano come rapidamente essi si svincolassero dalla imitazione dei t. per gareggiare con la pittura.
Gli ...
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ITALIA
L. Travaini
Il toponimo I., di origine osca, accostato dal punto di vista etimologico al lat. vitulus ('vitello') e variamente interpretato (Rauhut, 1953; Marcato, 1990), si riferiva inizialmente [...] , che finì con l'essere molto estesa in chilometri quadrati, si presentava come compatta nella valle del Po, ma a pelle di leopardo nel resto della penisola. Articolato in ducati, il regno longobardo ebbe dall'inizio alla fine una scarsa coesione ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] di origine animale (lana).
Cuoio e pergamena
Mentre la carta è di origine vegetale, cuoio e pergamena derivano dalla pelle di animali, e quindi contengono un'alta percentuale di proteine. Gli organismi in grado di decomporli devono quindi saper ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] giace una lepre colpita; nella mano destra Sansone tiene una clava, mentre sulla parte superiore del braccio pende la pelle di un leone ucciso. A tali motivi plastici aggiuntivi che circondano l'intera figura dell'eroe è indissolubilmente connesso ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] dell'orso nel rituale di sepoltura: oggetto di prestigio che rispecchia il commercio regionale delle pelli?], Fornvännen 75, 1980, pp. 5-13.
K. Düwel, Runenischriften auf Waffen, in Arbeiten zur Frühmittelalterforschung, III, Wörter und Sachen im ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] b. Mu'āwiya (139-172 a.E./756-788), nel quale si sperimentava la coltivazione di una varietà di melagrana detta imllīsī ('pelle liscia') che prende anche il nome di safarī da Safr, il mastro giardiniere, e che ben presto i contadini adottarono come ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] una coppa paesistica, Roma 1959, p. 30 ss.). Del II sec. a. C. è un gruppo decorativo composto da due Papposileni (coperti dalla caratteristica pelle di capra e da un rozzo mantello) ai lati di una statua di Dioniso. Del I sec. a. C. è la statua di G ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...