Archeologia
Processo, naturale o artificiale, attraverso il quale viene bloccata la decomposizione dei tessuti di un cadavere, preservandolo nel tempo in forme simili all’aspetto originario.
La m. mediante [...] vetro colorato o di pietra; inoltre venivano posti sotto la pelle cuscinetti di segatura, di sabbia o di fango che ridavano al viso. Si procedeva quindi a un’ulteriore rifinitura colorando la pelle con ocra gialla per le donne e rossa per gli uomini; ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] tlanextia. Dovrebbero essere bruciati pelo e ossa di una scimmia, l'ala di un'aquila, un poco dell'albero quetzalhuexotl, pelle di cervo, bile di gallo e di coniglio e cipolle fatte seccare al sole. A tutto questo bisognerebbe aggiungere del sale ...
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taglio, strumenti da
Giorgio Bertoni
Dai coltelli di pietra ai coltelli di luce
Selci, coltelli, forbici, ma anche spade e bisturi: sono migliaia le forme che gli strumenti per tagliare hanno assunto [...] una lama di metallo (prima di bronzo e poi di ferro) e da un manico in legno, unito alla lama prima da strisce di pelle, avvolte strettamente intorno al manico, e poi da perni o chiodi inseriti in appositi fori creati nella lama e nel manico.
Per la ...
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batteri
Gabriella D'Ettorre
Microrganismi fondamentali per l'equilibrio della biosfera
I batteri sono presenti ovunque sulla Terra: nell'aria, nel suolo, nelle acque, nel ghiaccio, nella polvere, su [...] nel sangue, dette fattori solubili, e anche quella di attivare le cellule del sistema immunitario presenti nell'organismo. La pelle è il primo ostacolo che trovano i batteri a penetrare nel corpo dell'ospite. Per entrare, un batterio deve trovare ...
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fratture, storte e lussazioni
Maurizio Imperiali
I traumi più comuni che interessano ossa e articolazioni
Le strutture dello scheletro sono costituite in modo da resistere a traumi, come urti e torsioni, [...] è fratturato l'osso non sono più allineate. Si parla di frattura esposta quando l'osso fratturato ha forato la pelle e diventa visibile dall'esterno. Un caso particolare, che riguarda soprattutto le ossa di bambini e giovanissimi, sono le cosiddette ...
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(o Rabditidi) Famiglia di Nematodi di piccole dimensioni, con bocca spesso fornita di dentelli o di uno stiletto. I maschi sono provvisti posteriormente di due spicole chitinose uguali e, talvolta, di [...] si trasformano nel terreno umido in larve strongiloidi, e successivamente in larve filariformi, capaci di penetrare attraverso la pelle nel corpo dell’uomo e di vari animali, domestici e selvatici, dove presentano una migrazione e un ciclo biologico ...
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(o apofisi m.) Voluminosa prominenza dell’osso temporale posta dietro il padiglione auricolare; ha forma conica con la punta in basso e dà inserzione, sulla faccia esterna, ai muscoli sternocleidomastoideo, [...] l’osso, demolendo le cellule mastoidee e l’antro della m.; residua un’ampia breccia operatoria ricoperta dalla pelle. La mastoidectomia è detta radicale se associata all’apertura e allo svuotamento della cassa timpanica, con asportazione della ...
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SPONDILITE (XXXII, p. 408)
Francesco Delitala
Le odierne statistiche consentono di confermare che trattasi della più frequente fra tutte le localizzazioni ossee della tubercolosi. È probabile che a causa [...] le medicature alla penicillina. Occorre iniettare tutti i giorni una certa dose del medicamento nella fistola, sterilizzare la pelle e chiudere l'ingresso a nuovi germi con una medicatura perfettamente sterile. La streptomicina dà risultati anche ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] tra i quali si ricordano: Dermatosi della gravidanza,Forfl 1874; Sopra un caso di sclerodertnia, in Clinica delle malattie della pelle,Firenze 1876, pp. 199-218; Classificazione delle dermatosi e delle sifilidi, Livorno 1883. Numerose furono anche le ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] in un ambiente ad alta temperatura può causare sintomi simili come risultato di una dilatazione riflessa dei vasi della pelle.
In genere il sistema simpatico agisce sul sistema vascolare nel suo insieme, mentre i nervi parasimpatici innervano organi ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...