FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] di Abano.
Le acque venivano utilizzate nei casi di ulcera e, a immersione o irrorazione, per curare le malattie della pelle, specialmente la scabbia, nonché la sifilide; alla terapia di questa malattia il F. dedicò il De morbo Gallico tractatus e ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] . I suoi effetti cutanei sono stati recentemente messi in evidenza da studi effettuati su topi transgenici che sovraesprimono NGF nella pelle. In questi animali si è dimostrato un aumento del 100% del numero di neuroni sensoriali presenti nei gangli ...
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Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] il sistema della linea laterale, importante per i Vertebrati a vita acquatica: costituito da fibre somato-sensitive distribuite alla pelle del capo e lungo la linea laterale, è presente in Agnati, Pesci e forme larvali degli Anfibi; negli Anuri ...
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Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso [...] carenza di vitamina B2 provoca lesioni alle mucose delle labbra e della lingua e alterazioni agli occhi e alla pelle. La carenza di vitamina PP provoca la pellagra; un insufficiente apporto di vitamina D determina gravi deficienze nella composizione ...
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solvente Uno dei componenti di una soluzione, generalmente quello presente in maggiore quantità o quello che, allo stato puro, si presenta nello stesso stato di aggregazione della soluzione. Anche, qualsiasi [...] s. Quelle conseguenti all’uso di s. tossici, utilizzati in genere per lavoro. I s. possono dare fenomeni tossici generali, se assorbiti attraverso la cute oppure, più comunemente, provocare irritazioni locali della pelle o manifestazioni eczematose. ...
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(o sciamanesimo) Fenomeno religioso presente largamente nel quadro delle civiltà d’interesse etnologico; fatti più o meno isolati di natura sciamanistica sono poi ravvisabili anche all’interno di orizzonti [...] dello sciamano è il tamburo, rotondo o ovale, composto da un telaio di legno su cui è stesa una sola pelle, da cui sovente pendono sonagli, campanellini ecc. Lo strumento costituisce il più importante accessorio della professione grazie al rumore che ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] nei limiti della norma; l'aspetto è abnormemente lungo e magro, con il capo grosso rispetto al resto del corpo; la pelle è pallida e desquamata con ridotto spessore delle pliche; il pannicolo adiposo è scarso; il cordone ombelicale è sottile e giallo ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] suo precipuo interessamento e da lui diretto.
Il 4 genn. 1881 venne nominato primario specialista per le malattie della pelle, carica che mantenne fino al 1° nov. 1884, quando fu chiamato alla cattedra di clinica medica propedeutica dell'università ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] al legno virtù curative. Dà cure sintomatiche (anche una del Nifo) che, ristabilendo l'equilibrio umorale, vincano le affezioni della pelle.
Tra i medici romani il B. dice d'esser stato "per quinquennium", alludendo forse a una licenza quinquennale ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] nel secondo tomo del Giornale di scienze naturali ed economiche di Palermo il lavoro Intorno alla minuta fabbrica della pelle della rana esculenta, che era stato premiato dall'Accademia degli aspiranti naturalisti di Napoli, e in cui distingueva nell ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...