Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] per denotare il superamento di riti puberali e iniziatici o le distinzioni sociali, si ottengono incidendo profondamente la pelle, secondo linee rette o curve, e ritardando ad arte la rimarginazione; l’inserzione nella ferita di sostanze estranee ...
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Riduzione di volume di tessuti e organi dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule e della sostanza intercellulare; è per lo più accompagnata anche da diminuzione numerica degli elementi cellulari. [...] muscolari si atrofizzano, mentre aumenta, al loro posto, il tessuto interstiziale e il grasso.
L’atrofodermia è un’a. della pelle, che si presenta in chiazze circoscritte o in strie come esito di un processo morboso o comunque alterativo. Può essere ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] dimostra quanto esso sia un sintomo diffuso - in esterne, sistemiche e da malattie cutanee (per es. scabbia; v. pelle). In particolare, nelle cause esterne rientrano i fattori climatici (una bassa umidità, che spesso si accompagna al freddo intenso ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] intestinali, polmonari ecc.
In psichiatria, parassitosi delirante è una forma di parafrenia consistente nella convinzione di avere la pelle infestata da p. o di esserne internamente invasi.
È detto p. il gemello incompleto portato dall’autosita, cioè ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] posto nei consumi, assorbendo il 35% circa del mercato globale di elastomeri sintetici.
Medicina
In patologia, nodulo profondo della pelle, o di altri tessuti, che evolve verso il rammollimento e l’ulcerazione, dando esito a una sostanza di aspetto ...
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(o radium) Elemento chimico, radioattivo, simbolo Ra, numero atomico 88, peso atomico 226,025. Appartiene al 2° gruppo del sistema periodico degli elementi (metalli alcalino-terrosi) e come elemento radioattivo [...] lo attaccano, formando sali con proprietà del tutto simili ai corrispondenti sali di bario.
Il r. esercita sulla pelle e sui tessuti azione necrotizzante e determina bruciature gravi, suscettibili di dare origine a ulcerazioni di tipo canceroso. Sul ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] radiazioni luminose sono indispensabili per la produzione, nell'organismo, della vitamina D, la cui sintesi avviene nella pelle proprio per azione dei raggi ultravioletti sul colesterolo. Quasi tutti gli organismi che vivono sulla terraferma devono ...
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diabete
Carlo Pini
Quando c'è troppo zucchero nel sangue
Il malato di diabete produce grandi quantità di urina e ha troppo glucosio ‒ uno zucchero ‒ nel sangue. La malattia è in genere dovuta a un danno [...] anche molto gravi ad alcuni organi come occhio, rene, cuore, cervello e provocare ulcere (ferite che non guariscono) della pelle, in particolare ai piedi. Tra le varie malattie associate al diabete, la più subdola è la neuropatia, una malattia dei ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] : le più comuni sono basate su criteri eziologici (m. infettive, parassitarie, cronico-degenerative) oppure di sede (m. della pelle, degli occhi, del sistema nervoso, m. mentali); su criteri sociali (m. del lavoro; m. professionali). In base al ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] . I suoi effetti cutanei sono stati recentemente messi in evidenza da studi effettuati su topi transgenici che sovraesprimono NGF nella pelle. In questi animali si è dimostrato un aumento del 100% del numero di neuroni sensoriali presenti nei gangli ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...