Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] hamam e una scuola coranica. Il sito, che diventa anche meta di pellegrinaggio e luogo della continuità dinastica ottomana, assume un valore fondamentale nella rifondazione islamica della città. Vi si arriva attraverso la porta di Edirne (Edirne kapı ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] studiosi, la circolazione dei libri e le traduzioni. Il rituale pellegrinaggio in Oriente permise a molti studiosi andalusi di conoscere i grandi centri della cultura islamica: Medina, Alessandria, Damasco, Bassora, Baghdad, ecc., dove si realizzava ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] della Licia, può forse essere stato un luogo di pellegrinaggio. La struttura, oggi in rovina, corrisponde a una incerto se siano il frutto di un contatto diretto con il mondo islamico (Bouras Filippides, 1977-1979) o se non siano stati piuttosto ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] circa 200 km a sud-est di Medina, sulla carovaniera Darb Zubaydah, una delle più importanti vie di pellegrinaggio verso le città sante dell'Islam. Sorto probabilmente in epoca preislamica, fu abitato fino alla prima metà del IX secolo.
La vegetazione ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] di protezione sociale (Saints et sainteté dans le christianisme et l’islam. Le regard des sciences de l’homme, éd. N. Amri lo aveva elevato a basilica minore e che esso era meta di pellegrinaggi da tutto l’Abruzzo e da altre regioni («AAS», 1959, 51 ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] 'autrice della Peregrinatio Aetheriae, raccontando del suo pellegrinaggio in Terra Santa, riferisce che durante la i commenti all'Organon di Proba, ma in buona parte solo in epoca islamica (VII-IX sec. d.C.). Anche qui il numero e la varietà tematica ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] suo personale punto di vista, nettamente islamico e a volte addirittura antioccidentale e anticristiano. Fu senza dubbio questo atteggiamento di Rashīd Riḍā, accentuatosi particolarmente dopo un suo pellegrinaggio nel Ḥigiāz, che indusse gli Inglesi ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] bacino mediterraneo orientale.
Anche dopo il 1204 il mondo islamico seguita a essere per i Veneziani il mercato preferenziale di 'altro sbarcati nel porto d'arrivo. Per Venezia il pellegrinaggio ai luoghi santi è impresa assai redditizia, tanto più ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] contatti con la cultura architettonica francese tramite le vie di pellegrinaggio verso Santiago de Compostela. Anche qui furono dapprima gli e scultura architettonica - all'Oriente islamico, mediatore di classicità nei tracciati geometricamente ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] e proprie città), carovanieri lungo le grandi direttrici commerciali e del pellegrinaggio, non solo verso La Mecca. Da un più che sommario confronto tra le città islamiche e quelle coeve del mondo occidentale, limitando l'analisi al periodo che ...
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kaaba
(o caaba; più spesso con iniziale maiuscola, Kaaba o Caaba) s. f. [dall’arabo al-Ka’ba, propr. «il dado»]. – Piccolo edificio in muratura di forma cubica (con base di m 10 × 12) che si trova al centro del sacro recinto della Mecca, la...
mecca1
mècca1 (e Mècca) s. f. – Propriam., città (arabo Makka) dell’Arabia Saudita, patria di Maometto e luogo santo dell’islamismo; in quanto meta di pellegrinaggi, il nome della città ha assunto nel linguaggio comune il sign. simbolico di...