Bertoldi, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Giovanni Ferraú
Commentatore della Commedia (Serravalle, presso San Marino, 1350 o 1360 - Fano 1445). Entrato nell'ordine dei frati minori, si fece notare [...] apostolico. Insegnò dal 1393 al 1397 teologia a Firenze nel convento del suo ordine, come afferma nel suo Commento. Dopo un pellegrinaggio in Terra Santa nel 1398, G. ebbe modo di ritornare abbastanza di frequente in Firenze. Verso la fine del 1410 ...
Leggi Tutto
DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] al Monte Sinai, donde riportò alcune reliquie consistenti in pugni di terra dei luoghi santi; un terzo pellegrinaggio, a San Giacomo di Compostela, gli viene attribuito dal necrologio steso dal segretario della Confraternita nella congregazione ...
Leggi Tutto
Asceta e mistico (Sant'Angelo in Pontano, Macerata, 1245 - Tolentino 1305); eremitano di S. Agostino. Studiò forse proprio a Tolentino dove sin dal 1250 esisteva una comunità agostiniana con frati esperti [...] che divenne motivo e centro della sua spiritualità, è sepolto nella basilica a lui dedicata in Tolentino, meta di continuo pellegrinaggio. La vita del Santo è stata oggetto di numerosi studi (il primo di Pietro da Monterubbiano, xiv sec.; F. Cruciani ...
Leggi Tutto
Celebre viaggiatore inglese, a cui spetta principalmente il merito della scoperta dei grandi laghi equatoriali e della soluzione del problema delle origini del Nilo. Nato a Barhan House, Hertshire il 19 [...] . Resosi padrone della lingua e del costume arabo, poté, senza destare sospetti, accompagnarsi nel 1853 ad un pellegrinaggio alla Mecca stendendone poi una memorabile relazione (Pilgrimage to al-Medinah and Meccah, 1855). L'anno seguente, incaricato ...
Leggi Tutto
KINGO, Thomas Hansen
Giuseppe Gabetti
Salmista danese, nato a Slangerup il 15 dicembre 1634, morto a Odense il 14 ottobre 1703. Prima di esser nominato vescovo di Fyn, era stato pastore per otto anni [...] una personalità potente, di profonda ispirazione. Nel 1677 seguì la seconda parte della raccolta con preghiere di tavola, canti di pellegrinaggio, canti per la comunione, salmi penitenziali, in uno stile caldo e musicale. Nel 1682 il K. ricevette l ...
Leggi Tutto
DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] famosa in tutta l'Inghilterra; in tal modo D. si caratterizzò sin dall'inizio come sede vescovile e centro di pellegrinaggio. Al tempo della fondazione la città era situata nella contea di Northumbria, l'unica parte rimasta indipendente dell'antico ...
Leggi Tutto
BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] vocazione monastica è dal biografo collegata ad una crisi sentimentale, per superare la quale B. intraprese un pellegrinaggio a Roma, concluso al ritorno coll'ingresso nella congregazione vallombrosana. L'impegno della nuova risoluzione è, peraltro ...
Leggi Tutto
ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] . Dopo una iniziale produzione di saggi filosofici, la lettura di Omero e del Winckelmann lo spinse, nel 1766, ad un primo pellegrinaggio accademico in Italia; da allora egli, pur mantenendo intatti fino alla fine i rapporti con l'ambiente danese e l ...
Leggi Tutto
Lullo
Lullo Raimondo, nome italianizzato di Ramón Llull (Palma de Mallorca 1235 - 1315) teologo, filosofo e logico catalano. Nominato nel 1247 paggio del re e successivamente siniscalco e maggiordomo [...] cultura araba, utile per convertire i “miscredenti”, e si impegnò per la fondazione di collegi missionari. Dopo un pellegrinaggio a Santiago de Compostela cominciò gli studi di teologia, filosofia e medicina e, oltre all’arabo, imparò il provenzale ...
Leggi Tutto
Filologo medievalista (Parigi 1864 - Le Grand-Serre, Drôme, 1938). Si dedicò allo studio delle antiche leggende. Il suo primo grande lavoro fu sui Fabliaux (1893); curò sui frammenti pervenutici l'edizione [...] -13), in cui sostiene l'origine recente, non popolare, non germanica, dell'epopea francese, collegata ai luoghi e alle strade di pellegrinaggio e dovuta pertanto alla collaborazione fra giullari e chierici. Dal 1920 membro dell'Académie Française. ...
Leggi Tutto
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...