GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] in seguito all'insuccesso della sua opera pastorale, aveva lasciato la propria sede vescovile e voleva recarsi in pellegrinaggio a Gerusalemme.
G. avrebbe consigliato Adalberto di non proseguire per Gerusalemme, ma di consacrarsi piuttosto alla vita ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] il suo nome nella tema proposta per la sede vescovile di Candia. Nell'ottobre il B. intraprese il viaggio, quasi un pellegrinaggio, in varie località del Veneto per visitare le case aperte dai canonici secolari e altri pii istituti: fu a Padova, a ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] lo zio e di riunificare lo Stato visconteo.
Ai primi di maggio comunicò allo zio la sua intenzione di recarsi in pellegrinaggio al santuario della Madonna del Monte sopra Varese e il suo desiderio di incontrarlo durante il viaggio. Lasciò Pavia il 5 ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] il loro significato di animazione del dipinto.
Il telero con L'incontro dei fidanzati e la loro partenza in pellegrinaggio, del 1495, è una festa della visione, dove fluisce tutta la sapienza registica studiosamente raggiunta. Ma nel paesaggio rimane ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , segnalandosi con altri ufficiali alla vittoriosa fazione sul ponte del Danubio. Ritornò in Italia, dopo un lungo pellegrinaggio attraverso Germania, Paesi Bassi e Francia; tenutosi alla larga da Modena e Correggio, essendo ormai caduto il bando ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] a Gerusalemme, al S. Sepolcro. Il 21 luglio ottenne l'autorizzazione di Bonifacio IX, ma non intraprese mai il pellegrinaggio. In quell'epoca ricominciarono a diffondersi nel Friuli voci secondo le quali il C. voleva cedere il patriarcato in cambio ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] , in quo historia Seefeldensis de admirabili sacramento explicatur (poi Napoli 1618), nel quale raccolse le leggende intorno al pellegrinaggio alla locale chiesa di S. Osvaldo a Seefeld, che si riconduceva a un miracolo dell’ostia ivi avvenuto. L ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] B. alla direzione dell'abbazia, molti studiosi ritengono che questa si sia verificata prima della sua morte e precisamente durante il pellegrinaggio che l'abate di Cluny compì al Gargano; intorno al 939 o 940, quindi, se si accetta come anno di morte ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] devoti. Il centro dinamico della ritualità era costituito dalle celebrazioni del 24 agosto, quando da Milano partiva un pellegrinaggio diretto a Chiaravalle, dove si tenevano un convivio collettivo e la predica dei monaci. Dalle loro parole G., per ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] d'Arezzo in Avignone; nel 1340, rispondendo all'invito rivoltogli dal G., si recò a Mantova, approfittandone per una sorta di pellegrinaggio virgiliano. Il poeta tornò a Mantova nel luglio del 1350 e di nuovo nel 1351 e nel 1354 durante il soggiorno ...
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pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...