LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] ricavò consistenti guadagni, in parte destinati, nel suo testamento, al santuario di Santiago de Compostela, in sostituzione del pellegrinaggio che, per l'età avanzata, non era stato in grado di compiere.
Morì a Genova nel 1420, lasciando numerosi ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] tra buon governo e cultura. Sicché F., non a caso dedicatario di tanti scritti editi e inediti - e anche Galilei, reduce dal pellegrinaggio a Loreto, si sente in dovere d'omaggiarlo a Pesaro il 9 giugno 1618 -, assurge, in una celebrazione che va da ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] tra il 1061 e il 1062 (dopo il 13 giugno 1061 e prima del 24 nov. 1062: Borino, 1959-61, p. 362) - con un pellegrinaggio in Terrasanta, nel quale si fece accompagnare dall'arcivescovo Alfano e dal cardinale Bernardo di Palestrina.
Non appena giunti a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] brusche deviazioni da percorsi banali e dati per scontati. Ben prima del Nobel, ed esplosivamente dopo, il pellegrinaggio in quell’elegante salotto è continuato copioso: scienziate africane, ragazzi dall’Europa dell’Est neocomunitaria, giovani e ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] in mano agli infedeli: le sacre lampade della chiesa del Sepolcro si illuminavano da sole. I riti del pellegrinaggio terminarono con la tradizionale abluzione nel Giordano. Dopo le devozioni pasquali si passò alle operazioni militari.
Il programma ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] 1932, in modo assai polemico, accusando U. Spirito di aver "tradito la vera essenza del fascismo" e proponendo un pellegrinaggio alla lapide dei martiri fascisti per lavare la vergogna di quanto s'era detto in quella occasione. Così come polemizzò ...
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CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] in Inghilterra aveva stabilito contatti con la Francia. Certamente era ad Avignone nel marzo del 1383, dopo essersi recato in pellegrinaggio a San Giacomo di Compostella, e a Parigi il 6 aprile per trattare il problema del matrimonio tra Luigi d ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] ma solo sulla scorta dei Padri latini, D. costruisce una appassionata difesa di una forma devozionale importante nell'Occidente: il pellegrinaggio e il culto ad martyres.
I Responsa sono stati editi nel 1608 da Papirio Masson sulla base del cod. Reg ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] del Vesalio, il grande maestro di anatomia che era morto in circostanze oscure nel 1564 durante il ritorno da un pellegrinaggio in Terrasanta (in realtà il trattato era di origine spuria, perché non era certo stato composto dal Vesalio, e raccoglieva ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] . Maffei, del quale fu amico, evolvendosi in seguito in forme più personali. Il primo impegno importante fu rappresentato da Il pellegrinaggio di Aroldo, poema di lord Byron tradotto da C. Faccioli, Firenze 1873, pubblicato dall'editore G. Barbera su ...
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pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...