FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] . Maffei, del quale fu amico, evolvendosi in seguito in forme più personali. Il primo impegno importante fu rappresentato da Il pellegrinaggio di Aroldo, poema di lord Byron tradotto da C. Faccioli, Firenze 1873, pubblicato dall'editore G. Barbera su ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] poesie, I-II,Venezia 1812; Elogio di Cosimo de' Medici 'Pater patriae', a cura di D. Moreni, Firenze 1814; Il pellegrinaggio, a cura dello stesso, ibid. 1821; Poesie toscane, con nuove aggiunte a cura dello stesso, ibid. 1823; Poesie, ibid. 1827 ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] minuscolo ducato.
Nel maggio 1599, tornò, per ragioni ignote, a Venezia, e nel 1600, approfittando del solenne giubileo, compì un pellegrinaggio a piedi a Roma.
Ai primi di novembre del 1604, l'A. ricevette dal duca il primo incarico pubblico della ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] 1909 fu ricoverato per diciotto giorni in una clinica fiorentina per malattie nervose e mentali. Nel 1910 compì un lungo pellegrinaggio a piedi da Marradi al Falterona e alla Verna. All'incirca nello stesso torno di tempo si rifugiava, pare per ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] marzo 1883); Ricordi di un viaggio in Ciociaria (8 aprile); In montagna (come «Pictor», 1°, 6, 7, 17 giugno); Il mio pellegrinaggio (firmato «Pictor», 9 ottobre); un’altra serie In montagna (sempre come «Pictor», 10, 16 e 17 dicembre) – e poesie (il ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] di Casale. Durante il periodo quaresimale, per sciogliere il voto concepito durante una malattia, si recò in pellegrinaggio alla "Annuntiata de Firenze", senza peraltro riuscire a incontrarvi Isabella, che era partita da "quella inclita cità ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] 1847 riaccese la memoria degli eroismi che il G. e Massimo d'Azeglio avevano evocato nei loro romanzi. A Gavinana un pellegrinaggio di patrioti si concluse con la lettura dei brani dell'Assedio di Firenze. I popoli toscani si affratellarono nel segno ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] volgari, attacchi che gli vennero rivolti accentuarono in G. la tendenza a isolarsi, e nel 1957 il già ricordato pellegrinaggio sui luoghi della sua prigionia durante la guerra e l'abbandono della direzione del Candido segnarono la netta riduzione di ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] sono in ordine cronologico; così anche le IX, X, XI, scritte a breve distanza di tempo l'una dall'altra durante il pellegrinaggio in Terrasanta; la XIV e la XV sono pure accoppiate, mentre la XVI dovrebbe precedere la XII. La lettera I è tramandata ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] dove sostò tra l'agosto e il novembre, e finalmente raggiunse il suo unico porto sicuro, l'ultimo del suo burrascoso pellegrinaggio: l'Inghilterra.
Era ormai in là con gli anni e pieno di acciacchi; gusti e mode mutavano rapidamente; presto finì per ...
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pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...