indovini
Domenico Russo
Infallibili e affascinanti ambasciatori degli dei
Quante volte abbiamo fatto gli auguri a qualcuno per il suo compleanno? E quante volte li hanno fatti a noi? Certamente molte. [...] non essere mai creduta.
In alcuni casi gli indovini erano legati a un santuario o a una particolare città, dove andavano in pellegrinaggio folle di fedeli. È questo il caso della Pizia del tempio di Apollo, a Delfi, in Grecia, o della Sibilla di Cuma ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] , prima di abitare in diversi conventi dell'Emilia Romagna, che a quanto sembra non lasciò più salvo che per recarsi in pellegrinaggio ad Assisi; la sua ultima sede conosciuta, nel 1288, è il convento di Monfalcone, nei pressi di Reggio Emilia.
La ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] allo zio Domenico e al fratello Marino. Tuttavia, neppure dopo la morte quest'uomo inquieto riuscì a trovar pace: nell'imminenza del pellegrinaggio a Santiago, il 31 ott. 1542, aveva disposto nel testamento di esser sepolto non a S. Francesco, ma a S ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] Il C., partito da Mantova il 21 maggio con lo scopo di raggiungere Venezia, base di partenza ormai usuale dei pellegrinaggi per l'organizzazione e la sicurezza che essa offriva, vi giunse il 24 maggio, sostandovi alcuni giorni in attesa dell'imbarco ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] . Ma tra il febbraio e il marzo 999 muore all'improvviso Gregorio V, forse ucciso: Ottone III rientra a Roma da un pellegrinaggio al Monte Gargano e decide di chiamare sul soglio di Pietro il maestro ed amico Gerberto: è la terza R d'una complessa ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] . Importante anche la visita pastorale che indisse il 15 ag. 1872 ed ebbe inizio il 3 novembre. Il 4 maggio 1873 organizzò un grande pellegrinaggio di cattolici lombardi a Caravaggio. Vi intervennero oltre seimila fedeli di undici diocesi. Questo ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] consanguinei (Wadding, 1931, pp. 371 s.). La frequentazione di romitori, i nobili natali e la comune esperienza del pellegrinaggio stabiliscono una contiguità tra le vicende di Pellegrino e quelle di Bernardo di Quintavalle di cui alcune delle fonti ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] venerati (ampolla a eulogia con il sepolcro di Cristo a Gerusalemme, 6° sec., Bobbio, monastero di S. Colombano; ampolla di pellegrinaggio con S. Tecla e orante, 7° sec., Parigi, Musée du Louvre).
La Chiesa orientale già dal 4° sec. usava invece ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] raccolse i primi proseliti tra gli studenti. Qui con sei compagni fece voto di castità, di povertà e di pellegrinaggio a Gerusalemme; fece voto, contemporaneamente, qualora il viaggio non fosse possibile, di presentarsi al papa con i compagni perché ...
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RELIGIONI
Nelle varie tradizioni religiose, luogo che ha acquistato carattere sacro per la manifestazione o la presenza in esso della divinità, o perché connesso a eventi e fenomeni considerati soprannaturali; [...] chiesa dove sono conservate reliquie o immagini miracolose, che perciò è oggetto di particolare venerazione e meta di pellegrinaggi.
Il concetto di s. non ha avuto una definizione rigorosa sul piano della fenomenologia religiosa e della tipologia ...
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pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...