Riformatore religioso (Brescia, fine del sec. 11º o inizi del 12º - Roma 1155). Allievo di Abelardo, A. denunciò nelle sue prediche la crescente corruzione del clero, negando il potere temporale della [...] rifugiarsi in Svizzera. Col favore del card. Guido poté ottenere il perdono papale e si recò a Roma, in pellegrinaggio (1145). Ma i torbidi antipapali e il movimento autonomistico in atto trovarono ben presto nella sua vocazione di riformatore un ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] di un suo zio carmelitano, Angelo Castiglione.
Singolare vicenda editoriale ebbe la sua lettera che riferiva in tono familiare sul pellegrinaggio a Torino con s. Carlo. Scritta pochi giorni dopo il ritorno a Milano, essa si trova fra gli atti della ...
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Verna Cima dell’Appennino Tosco-Emiliano (1283 m), posta lungo la diramazione dell’Alpe di Catenaia che divide il Casentino dalla Val Tiberina. Nel 1213 il conte Orlando dei Cattani (o Gaetani) proprietario [...] Madonna degli Angeli; nel 1263 si cominciò a edificare la chiesa delle Stimmate, sul luogo del prodigio; la costruzione della chiesa grande fu incominciata nel 1348 a spese di Tarlato conte di Pietramala. La località è tuttora meta di pellegrinaggio. ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] disegno politico della Corona volto a riformare, sotto l'osservanza regolare, le grandi strutture basilicali legate al pellegrinaggio (per es. Saint-Denis, Saint-Germain d'Auxerre, Saint-Martin di Tours), riconducendole al proprio diretto controllo ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 18 nov. 1569, ultimogenito di Antonio e Camilla Barbadori; battezzato col nome di Marcello, fu chiamato Antonio alla morte del padre (24 giugno [...] ordinò di trasferirsi a Roma per imporgli il galero cardinalizio e, benché senza entusiasmo, il B. obbedì recandosi a piedi, in pellegrinaggio, a Roma dove il 7 ott. 1624 venne creato cardinale cal titolo di S. Onofrio. L'anno successivo fu nominato ...
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Il Nuovo Testamento designa con questo nome ('Ιάκωβος, Iacōbus, equivalente a 'Ιακώβ, Iacob, con cui indica però soltanto il patriarca [v. Giacobbe] e il padre di s. Giuseppe, Matteo 1, 16) i seguenti [...] , che lo dicono soppresso di spada da Erode Agrippa (1, 13; 12, 2). È venerato a Santiago de Compostela, meta del celebre pellegrinaggio, ed è patrono della Spagna; festa, 25 luglio. 2. G. Apostolo (anche G. il Minore), figlio di Alfeo (Marco 3, 18 ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] fu maestro dei professi nel convento della Ss. Annunziata di Firenze e, sempre nello stesso anno, partì per un pellegrinaggio al S. Sepolcro. Rientrato nel 1482, fu designato dall'Ordine come predicatore presso la cattedrale di Viterbo e nel 1485 ...
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Medina
Città dell’Arabia Saudita, nel Higiaz, capoluogo dell’omonima provincia. Nota dai tempi preislamici come Yathrib, assunse il nome di M. («la città del Profeta») nel 622. Durante la lotta di [...] di venerazione come luogo santo e divenuta centro di studi religiosi, M. seguì le sorti della Mecca. Divenuta luogo di pellegrinaggio per il culto della tomba di Maometto, ivi sepolto, fu occupata (1804) dai wahhabiti, che distrussero molti suoi ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] la tradizione riporta una frequenza quasi quotidiana di tali eventi, tanto che il santuario della Grottella divenne luogo di pellegrinaggio per numerosi fedeli e curiosi. La notorietà di G. oltrepassò i confini del Salento, tanto che, quando nel 1634 ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] e dopo la sua morte, e i peccatori che egli punì, provenivano per lo più dalla zona tra Reggio e Mesiano. Pellegrinaggi sulle tombe degli apostoli a Roma erano allora una consuetudine dei monaci greci della Calabria e sono un topos ricorrente nella ...
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pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...