Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] «a rubare, ad uccidere e a danneggiare per altra qualunque maniera il prossimo suo e poi intraprend[ere] qualche pellegrinaggio nel santuario del loro santo Avvocato»50. E ripetendo un gesto antico che dimostrava quanto inefficaci fossero stati i ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] : "È da molto tempo che siamo in cammino, e portiamo con noi una lunga storia; noi celebriamo qui l'epilogo d'un faticoso pellegrinaggio in cerca d'un colloquio con il mondo intero, da quando ci è stato comandato: 'Andate e portate la buona novella a ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] suburbana della città finalizzate alla rivitalizzazione dei maggiori complessi cimiteriali divenuti oggetto di intensi flussi di pellegrinaggio per la presenza di tombe venerate. Il restauro degli edifici, sia subdiali sia sotterranei, fu finalizzato ...
Leggi Tutto
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...