CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] nei combattimenti di Volta Mantovana (26-27 luglio, il ministro della Guerra sardo, accogliendo una richiesta ufficiale pervenutagli daModena, riconobbe al C. il grado di colonnello e lo destinò al comando del 4° reggimento di fanteria Piemonte ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] il 17 nov. 1296 nel convento francescano di Modena, nel quale sono citati la sorella Guizzarda, moglie di Pellegrinoda Baiso, la madre Beatrice e il figlio Lanbertacinus, nato da Giovannina di Mantova. Pertanto pare plausibile identificare con ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] la città di Modena. Furono allora i Cremonesi, i Bresciani e i Piacentini a offrirsi come mediatori e daModena giunsero a Parma licenziato e al suo posto fu nominato il bolognese Pellegrino Sommapizzoli, favorevole ai Correggio e nemico degli Este. ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrinoda Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] a guidare le milizie bolognesi schierate sul territorio di Modena per contrastare il passo alle compagnie di Bernabò Visconti e si fossero stabiliti a Mantova, ma il G. non era uomo da rimanere a lungo inattivo. Nel 1392, al soldo di Gian Galeazzo ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] ". Non sappiamo quanti anni il C. sia stato tenuto lontano daModena per questa causa, né se il duca sia venuto incontro al quel che men vorrebbono",si legge in una lettera di mons. Pellegrino Bertacchi, 8 dic. 1607). incappò nei rigori del S. Ufficio ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] lettera inviatagli dal segretario del Comune bolognese Pellegrino Zambeccari. Nel 1398 ottenne il delicato posta nella cappella già ricordata, illustrata da Iacopo di Paolo o Giovanni daModena con magnifici affreschi, secondo la precisa disposizione ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] batte invece sulla varietà inopinata e istruttiva dei casi posti in luce (Modena, Bibl. Est., cod. Lat. 237, memb., 1446-47; la prima volta pubblicate da R. Ridolfi, Firenze 1945, pp. XXX ss. e passim; A. Rotondò,Pellegrino Prisciani, in Rinascimento ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] attivissimo nella cospirazione contro il Soderini; travestito dapellegrino ebbe incontri segreti vicino a Siena con Paolo e nei suoi consiglieri e si era avanzata l'idea di restituire Modena e Reggio al duca d'Este e di rimettere a Bologna i ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Sanità e delle carceri dal nuovo governo presieduto daPellegrino Rossi, e conservò l'incarico anche dopo l Saluggia, Vercelli 1894; G. Sifingardi, L. C. F. a Modena nel 1859, Modena 1894; G. Finali, La vita politica di contemporanei illustri, Torino ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] e mem. delle Dep. di st. patria per le prov. moden. e parm., III (1865), p. 281; A. Cappelli, 193; e v. anche A. Rotondò, Pellegrino Prisciani (1435 c.-1518), in Rinascimento, XI libri di B. del 1467 già pubbl. da L. N. Cittadella, 1875; Bertoni, 1903 ...
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